Lazio, Correa ripaga i biancocelesti: il bilancio parla chiaro, perchè vendere il Tucu è stato un affare. I numeri.
La Lazio è pronta a guardare avanti, merito in parte è del bilancio. Le finanze biancocelesti sono attenzionate per via dell’indice di liquidità ma i primi riscontri positivi si cominciano a vedere: Lotito ha ancora molto da fare, ma può approntare la prossima stagione con un minimo di serenità in più.
La stessa che serve per convincere Sarri a rinnovare: la strada potrebbe essere in discesa, ma servono delle garanzie che arrivano anche dalle casse del club. Un tesoretto di più di 10 milioni e la chiusura del semestre in attivo sono segnali incoraggianti che arrivano dopo una serie di operazioni di mercato oculate, come la cessione di Correa all’Inter: il colpo inizialmente era valutato come un azzardo, poi è stato l’affare risolutivo di questa gestione.
Lazio, Correa risorsa biancoceleste: perchè la cessione ha giovato al bilancio
Una squadra in costruzione pronta ad aggredire il mercato, anche grazie alla parsimonia nella gestione delle trattative: si farà, eventualmente, lo stesso con Milinkovic. Direzione PSG con tutta probabilità, per incassare un altro quantitativo di liquidità che permetterebbe la svolta sul piano economico. L’obiettivo è un’estate serena riuscendo a far quadrare il bilancio.
Campionato e mercato vanno a braccetto con Lotito pronto a organizzare una serie di trattative che non tolgano a Sarri le certezze maturate quest’anno: si ripartirà da concetti chiave che senatori come Immobile conoscono a memoria per poi allargare la schiera di possibilità a pedine utili e in sintonia con la concezione di Sarrismo. Correa sorride da lontano, fa lo stesso anche la Lazio.