Juventus-Inter, è la sfida di Dybala: il messaggio che ha sorpreso tutti

Sarà Dybala l’osservato speciale di Juventus-Inter, la sfida che mette di fronte La Joya alla sua possibile futura squadra.

Juventus-Inter sarà la partita di Paulo Dybala. La Joya sfiderà per l’ultima volta i nerazzurri con la maglia bianconeri. Ma non è detto che sarà l’ultimo suo Derby d’Italia. Non è un segreto che l’Inter vorrebbe che ci fosse anche lui nella rosa della prossima stagione.

Juventus-Inter, è la sfida di Dybala: l'inatteso messaggio scatena i tifosi
Juventus-Inter, è la sfida di Dybala: l’inatteso messaggio scatena i tifosi (Lapresse)

Sarà una sliding door, dunque. O almeno a posteriori potremmo vederla così, come il momento in cui Dybala ha abbandonato il suo passato per iniziare ad abbracciare il suo possibile futuro.

Sensazioni contrastanti, come contrastante è stato il suo rendimento contro i nerazzurri. Quindici le sfide in campionato contro i nerazzurri, tre le reti segnate. Tutte, però, maturate nelle ultime tre partite.

Detto in altri termini, Dybala non ha segnato all’Inter per sei stagioni consecutive tra Palermo e Juventus, poi è esploso. Gol all’andata e al ritorno nella stagione 2019-20, assente in entrambe le sfide della scorsa stagione, all’andata Dybala ha pareggiato all’89’ il vantaggio di Dzeko.

Dybala, l’inatteso sostegno per Juventus-Inter

Dybala, l'inatteso sostegno per Juventus-Inter
Dybala, l’inatteso sostegno per Juventus-Inter (Lapresse)

Quando segna l’argentino, l’Inter non vince. E’ successo in campionato e anche in un’occasione in Coppa Italia, nel 2016 (sconfitta 3-0). Con queste premesse, non stupisce che Miralem Pjanic abbia dichiarato che, secondo lui, sarà proprio La Joya l’uomo chiave della partita.

“Juve-Inter per me è 50-50, ma può decidere anche Paulo Dybala. Credo che Allegri lo farà giocare dall’inizio. Paulo ha la testa da campione, si farà sempre trovare pronto. Non si è mai tirato indietro anche se stava male, non ha mai scelto di non giocare per salvaguardare se stesso” ha detto il bosniaco.

Pjanic ha avuto parole di grande stima anche per Massimiliano Allegri, che potrebbe optare per un 4-2-3-1 con la Joya alle spalle di Vlahovic e due incursori sulle fasce avanzando Cuadrado come ala destra, con Bernardeschi o Morata a sinistra.

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