Juventus-Inter, Derby d’Italia con vista sull’inclusione. L’Allianz Stadium è uno degli stadi più accessibili d’Italia. Il particolare.
Juventus-Inter, il Derby d’Italia non è solo una classica del calcio italiano, ma anche un esempio di inclusione: si parla spesso di sport e disabilità. I calciatori amputati sono un esempio. Eppure il tema dell’accessibilità negli stadi è sempre poco dibattuto, o meglio non abbastanza: ai tifosi con disabilità chi ci pensa?
L’Allianz non solo ha dato questa risposta, ma l’ha fatto con cognizione di causa. L’impianto dei bianconeri gode di tribune accessibili per tifosi e tifose con disabilità: questo avviene in tutti gli impianti, ma gli altri – per diversi motivi – presentano qualche criticità. Visuale troppo lontana dal campo, arrivo sfavorevole in struttura, mancata accessibilità di parcheggio e tanti altri esempi che tifosi “con le ruote per terra” hanno provato a dare nel corso degli anni.
Juventus-Inter, Derby d’Italia con vista sull’inclusione: il particolare
L’impianto della Vecchia Signora, invece, forse per la sua “giovane” storia, gode di tutti i comfort per i tifosi su due ruote e non solo. Si pensa soltanto a una disabilità motoria, ma il mondo delle disabilità è assai vasto e ricco di sfumature. La Juventus ha provato a rintracciarle tutte, al punto che, secondo la testimonianza di un tifoso che preferisce restare anonimo e per comodità chiameremo Antonello (nome di fantasia), l’Allianz Stadium è un perfetto esempio di accessibilità. Anche per coloro che sono purtroppo su una carrozzina elettrica.
La distanza dal campo è ottimale, riporta il tifoso, ed è possibile seguire la partita con facilità. Inoltre, a detta del ragazzo, l’Allianz avrebbe anche le tribune stampa accessibili. Cosa assai rara in questo ambito. Antonello sarà anche al Derby d’Italia: il risultato è un’incognita, ma la Juve la sua partita più importante l’ha già vinta.