Chelsea, la protesta di tifosi è furibonda: “è un razzista”

Non c’è pace per i tifosi del Chelsea, dopo essere stati coinvolti nelle sanzioni ad Abramovich, ora spunta anche un’accusa molto pesante.

Dall’incubo al sogno, andata e ritorno, si potrebbe riassumere così l’ultimo anno dei tifosi del Chelsea. Dopo aver iniziato il 2021 con  l’esonero dell’amato Frank Lampard, i supporters dei Blues hanno poi visto Thomas Tuchel alzare la Champions League. Troppo bello per essere vero? No, ma quest’anno l’atmosfera è decisamente cambiata. Le conseguenze del caos societario, generato dalle sanzioni comminate al club di proprietà di Roman Abramovich, oligarca legato a Putin, hanno messo sul piede di guerra i tifosi, che ora organizzano una protesta.

chelsea fans calciotoday 20220331 LaPresse
I tifosi del Chelsea. (LaPresse)

Sembra un incubo senza fine quello che stanno vivendo i tifosi del Chelsea da qualche settimana a questa parte. L’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina ha infatti comportato una serie di reazioni a catena che hanno investito anche il club londinese.

Il motivo è risaputo, la vicinanza di Abramovich con Vladimir Putin e le sanzioni che hanno colpito anche gli oligarchi e le rispettive proprietà. Dunque il Chelsea dovrà necessariamente cambiare presidente, perché al momento tutto quanto è congelato. Il club non può vendere biglietti per lo stadio, né merchandising, ha un tetto di spesa per le trasferte e non può operare sul mercato, di fatto è come se fosse commissariato.

Chelsea, scatta la rivolta dei tifosi

fans chelsea calciotoday 20220331 LaPresse
I tifosi del Chelsea allo stadio. (LaPresse)

Nelle passate settimane si è quindi assistito anche ad un avvicendarsi selvaggio di nomi presentati come possibili acquirenti del club. Tra personaggi di ogni tipo, tra cui anche il lottatore Conor McGregor, cordate e quant’altro ancora non si sa chi sarà il nuovo presidente del Chelsea. C’è un nome però che sta emergendo in maniera più nitida: Tom Ricketts, i tifosi però insorgono dichiarando di non voler avere dei proprietari bigotti e razzisti.

L’ipotesi Ricketts infatti è rigettata con disgusto da una grossissima fetta di tifosi del Chelsea, che stanno addirittura organizzando una protesta per scoraggiare l’acquisizione del club da parte dell’americano, già presidente dei Chicago Cubs di baseball. I Ricketts sono stati presi di mira dopo la pubblicazione di alcune e-mail di Joe Ricketts, padre di Tom, che senza mezzi termini aveva definito i musulmani “il mio nemico naturale“.

Gestione cookie