Zlatan Ibrahimovic non parteciperà ai prossimi Mondiali dopo l’eliminazione ai playoff della Svezia: la conseguenza sconvolge i tifosi.
Si è quasi definito il quadro delle partecipanti ai prossimi Mondiali in Qatar. Purtroppo, per la seconda volta di fila, l’Italia non sarà presente alla rassegna iridata ma non è l’unica assente illustre. E’ restata fuori anche la Svezia, sconfitta nella finale playoff dalla Polonia e costretta ad aspettare altri quattro anni.
Un tempo troppo lungo per Zlatan Ibrahimovic che ha perso la possibilità di disputare un altro Mondiale prima di concludere la carriera. Dopo la partita, in cui è subentrato negli ultimi minuti, il classe ’81 ha confermato che vuole continuare giocare con la maglia del Milan e della Nazionale ma farlo fino a 44 anni è sinceramente impensabile.
Prima o poi arriverà il momento di farsi da parte e cominciare a scrivere una nuova pagina della sua vita, cercando di godersi i successi passati e dimenticare i rimpianti avuti in campo. L’ultimo fallimento con la Svezia lascerà un segno indelebile perché la mancata qualificazione ha provocato una conseguenza inaspettata per i tifosi.
Mondiali, Ibrahimovic resta a casa: il dato impressiona
La Svezia e l’Italia sono le uniche nazionali che non si sono qualificate ai Mondiali dell’attuale top 12 del ranking UEFA. Una vera figuraccia per le avversarie del celebre playoff 2017 che vide trionfare i gialloblù, poi arrivati fino ai quarti di finale a Russia 2018.
In quel frangente però non c’era Zlatan Ibrahimovic, tornato recentemente in Nazionale dopo essere rimasto fuori per diversi anni. Una seconda esperienza non fortunata alla luce del cattivo risultato che ha avuto un effetto negativo anche a livello personale.
La sua carriera è caratterizzata da tantissime vittorie ma anche di qualche maledizione come il Pallone d’Oro e la Champions League. Oltre a questi si è appena aggiunto un altro smacco che ha lasciato senza parole tutti i tifosi e appassionati di calcio.
Il fuoriclasse di Malmö infatti, nonostante sia il miglior marcatore della storia svedese, resterà col rimorso di non aver segnato un gol ai Mondiali. Delle 62 reti realizzate in 121 partite giocate, nessuna è arrivata nella competizione più prestigiosa.
E’ anche vero che ha raccolto cinque presenze nella rassegna iridata, avendo partecipato soltanto all’edizione del 2002 e 2006. In ogni caso non è riuscito a mettere la sua firma e la sconfitta con la Polonia ha chiuso definitivamente la possibilità di riprovarci in Qatar.