Nuovo San Siro, l’annuncio di Sala coinvolge Inter e Milan spiazza i tifosi di ambedue le squadre e rilancia il progetto iniziale.
Quando si parla della costruzione di un nuovo stadio, in Italia tutto va a rallentatore. Studio del progetto, presentazione e valutazione dello stesso e, dopo lunghe discussioni e con il passar dei mesi, si giunge finalmente ad una risposta. In molti casi, l’esito è negativo per i club che fanno richiesta, gettando nello sconforto sia lo stesso club che i tifosi che agognavano una nuova struttura.
Niente è facile, soprattutto quando si ha un Comune che vuole mantenere la proprietà di una struttura o vuole mantenere un ruolo fondamentale nella scelta della zona dove costruire il nuovo stadio, pensando così di poter riqualificare la zona di turno. Insomma, mosse politiche che portano a rallentare i piani dei vari club di Serie A.
Nuovo San Siro, che novità
Un qualcosa di simile, in termini di lentezza procedurale, sta accadendo a Milano. Da anni, i due club stanno battagliando per poter avere una nuova struttura. Un nuovo stadio, significherebbe poter aumentare i propri introiti, non solo in termini di botteghini quanto di sponsor e partnership commerciali.
A parlare del nuovo San Siro quest’oggi c’ha pensato Giuseppe Sala, sindaco di Milano che, in risposta ad un articolo della ‘Gazzetta dello Sport’, ha dimostrato su Instagram come il lavoro con i due club proceda senza sosta e che l’ultimo aggiornamento risale giusto ad una settimana fa.
Questa mattina infatti, si era paventa l’idea di trovare un’altra soluzione da parte dei due club, indicando la zona delle vecchie acciaierie Falk di Sesto San Giovanni come la soluzione ideale per il nuovo stadio. Un’idea che ha fatto smuovere subito il primo cittadino di Milano, che ha voluto subito mettere le cose in chiaro.