Niente Mondiale in Qatar per Zlatan Ibrahimovic: addio alla Nazionale, al rinnovo col Milan e al calcio? La risposta dell’attaccante.
Zlatan Ibrahimovic non ha centrato la qualificazione al Mondiale in Qatar, uno dei suoi obiettivi stagionali. Non ha disputato la semifinale dei playoff contro la Repubblica Ceca per squalifica e fortunatamente la Svezia ha conquistato la finale contro la Polonia. Ma sarà Lewandowski il protagonista in Qatar, non Ibra.
E chiaramente, i dubbi sorgono. Rinnoverà col Milan o lascerà il calcio? Zlatan Ibrahimovic deve fare subito i conti con questa cruda realtà che si manifesta dopo la grande delusione per non aver conquistato il pass per Qatar 2022.
E così, ha risposto subito ad una domanda sul suo futuro in Nazionale nel post-gara: la sua risposta spiazza i tifosi svedesi e quelli del Milan.
Ibrahimovic, tra ritiro e rinnovo col Milan: la volontà di Zlatan
Dopo la sconfitta in terra polacca e l’eliminazione dal Mondiale in Qatar, Ibra trova la forza per parlare e guardare avanti: “Se questa è la mia ultima partita in Nazionale? Spero di no. Finché resto in condizioni per giocare voglio contribuire e fare qualcosa per la squadra“.
Poi ad un’altra domanda più specifica sul futuro con la Svezia, Zlatan glissa: “Ora non ho una risposta“. Dunque, l’attaccante del Milan dovrà tener conto di tanti fattori. E’ ormai giunto a 40 anni, è in scadenza con i rossoneri e la Nazionale non disputerà la manifestazione internazionale tanto desiderata. Insomma, anche i tifosi del Milan sono preoccupati che Ibra non voglia rinnovare il contratto e decidere di ritirarsi dal calcio. La sua risposta a caldo sembra indicare uno scenario opposto. Lo svedese crede ancora di poter fare la differenza in campo.
Ora, il prossimo obiettivo stagionale, sarà lo scudetto col Milan. Un altro fallimento sportivo potrebbe essere troppo grande da sopportare. E allora a quel punto sì: il ritiro diventerebbe un opzione primaria.
Addio Qatar: Ibra, che rimpianto
Il centravanti del Milan ha disputato solo due edizioni della Coppa del Mondo in carriera: Corea del Sud 2002 e Germania 2006. Era giovane, talentuoso e con l’età dalla sua parte. In entrambe le manifestazioni non riuscì a marcare un gol. Dopo, la Svezia non ha centrato il pass per Sudafrica 2010 e per Brasile 2014. In seguito, per Russia 2018 la Nazionale svedese riuscì a qualificarsi alla fase a gironi, ma senza Zlatan.
E infatti, le convocazioni dei gialloblu furono molto discusse. Ibra non era stato inserito dal ct Janne Andersson, che rispettava la decisione del giocatore di due anni prima, ossia il ritiro dalla nazionale dopo Euro 2016. Tuttavia, l’attaccante non si perdonerà mai di aver rinunciato alla divisa della selezione e di non aver messo da parte l’orgoglio. In effetti, in Russia avrebbe potuto disputare la sua terza Coppa del Mondo. Ora, Qatar perde un altro campione. Non ci sarà Ibrahimovic, non ci saranno i Campioni d’Europa in carica, non ci sarà neanche Salah, uscito ai rigori contro il Senegal ai playoff.