Bologna-Milan del prossimo turno di campionato sarà una tappa fondamentale nella storia di Pioli in rossonero. Il motivo entusiasma i tifosi.
E’ arrivato quasi per sbaglio ma poi è entrato un passo alla volta nel cuore dei tifosi rossoneri contro ogni aspettativa. Stefano Pioli inizia ad avvicinarsi a traguardi importanti e con questi ora si alza anche il livello di aspettative dei tifosi del Milan.
Sembra ieri che il Milan si ritrovava di fronte ad una nuova nefasta prospettiva di ricostruzione fallita, macerie che si aggiungono ad altre sotto i colpi di un’Atalanta formato schiacciasassi che ne rifila 5 al nuovo Milan di Stefano Pioli, da poco subentrato a Giampaolo, ma solo perché l’Inter non aveva liberato Spalletti.
Erano i giorni del #pioliout in TT su Twitter prima ancora che il tecnico firmasse per il Diavolo. Oggi invece è solo #pioliisonfire e sogni di gloria. Sogni che stanno iniziando ad assumere le fattezze di una responsabilità, lo dicono i numeri, vediamo perché.
Milan: Pioli da scudetto, lo dicono i numeri
L’allenatore della rinascita del Milan si è dunque guadagnato la fiducia e l’amore di un ambiente che ormai viveva di delusioni da più di 10 anni. Sono successe tante cose nella storia del Milan in questo periodo, cambiamenti a dir poco epocali, dalla dipartita di Berlusconi al ritorno di Ibrahimovic ha deciso: presa la decisione sulla sua ultima stagione. Tanti progetti, tante parole e soprattutto tanti allenatori, ma pochissimi risultati. Pioli è riuscito dove tanti prima di lui hanno fallito e ora le sue 100 panchine in Serie A con il Diavolo diventano una responsabilità.
I numeri non mentono e dando per scontato che Pioli sederà sulla panchina del Milan anche nella prossima stagione ci sono tutti i presupposti per cui si inizi a pensare in grande. Il tempo delle sorprese è ormai alle spalle, il Milan e Pioli non possono più nascondersi. Nel prossimo campionato infatti il tecnico rossonero entrarà ufficialmente nella top ten degli allenatori con più panchine del club, mettendosi alle spalle tra l’altro un certo Max Allegri. La responsabilità che questi numeri portano in dote però è presto detta: tutti gli allenatori appartenenti a questo club dei dieci più presenti della storia del Milan hanno vinto almeno uno scudetto. Se prima il Milan era visto come una sorpresa o un’outsider, ora da tutto l’ambiente inizia ad esserci voglia di sogni che si trasformano in realtà, vedremo se Stefano Pioli da Parma sarà in grado di fare il grande salto.
