Mondiali 2022, la ventesima è il Canada: la situazione in Oceania

In attesa dei playoff europei in programma domani, con l’Italia ormai amaramente esclusa, anche il Canada si unisce alle squadre iscritte ai Mondiali 2022 in Qatar

Manca ancora un turno di gioco nel girone nordamericano del  Concacaf: il Canada è la prima squadra a iscriversi dal continente che ospiterà l’edizione del 2026.

Decisiva la netta vittoria delle foglie d’acero, 4-0 sulla Jamaica. A Stati Uniti e Messico manca solo un punto.

Mondiali 2022, qualificazioni Nord America

Situazione ormai praticamente definita nel girone nord e centro americano con il passaggio alla fase finale dei mondiali da parte del Canada. Festa grande per il paese delle maple leafs che stanno vivendo un momento d’oro nel calcio non solo grazie alla propria nazionale femminile, oro olimpico. anche la squadra maschile, grazie ad alcune spiccate individualità. Una su tutte quella dell’attaccante Cyle Larin, capocannoniere del torneo.

Nord America e Oceania

Il Canada ottiene il passaggio ai Mondiali 2022 che consentirà alla nazionale biancorossa due edizioni in grande evidenza, visto che quella che seguirà, nel 2026, sarà quella organizzata proprio da Messico, Stati Uniti e Canada. Netta la supremazia canadese, 4-0 con gol di Larin (ottavo gol, capocannoniere del torneo), Buchanan e Hollett prima di un’autorete di Mariappa. Raggae Boys, una sola vittoria e 21 gol subiti in 13 partite, svagati e inconcludenti. Non c’è partita. E il Canada è aritmeticamente qualificato. Per la prima volta dopo 36 anni di assenza dalla fase finale di un Mondiale.

Per avere le altre due squadre iscritte di diritto bisognerà aspettare l’ultimo turno, in programma nella notte italiana tra mercoledì e giovedì. Gli Stati Uniti hanno nettamente battuto Panama, 5-1 con tripletta di Pulisic e gol di Arriola e Ferreira. Il Messico, faticoso 0-1 in Honduras con gol di Alvarez, come gli USA, ha bisogno di almeno un altro punticino. Ma non è una mission impossible.

ll Messico potrà contare sull’appoggio dell’Azteca, in casa, contro El Salvador, ormai fuori dai giochi. Gli USA rischiano solo relativamente: perché è vero che giocheranno in Costa Rica, vittoriosi 2-1 a San Salvador. Ma anche vincendo la gara decisiva Los Ticos dovrebbero seppellire di gol gli USA che hanno un vantaggio di dieci gol nella differenza reti. Possibile, ma molto improbabile.

Arriva alla stretta finale anche la selezione dell’Oceania. Nella prima semifinale le Isole Salomone hanno battuto 3-2 Papua Nuova Guinea grazie a una doppietta di Hou. Soffre la Nuova Zelanda, ma vince e passa, contro Tahiti, squadra giovane e piacevole con tante individualità interessanti: gol al 70’ di Liberato Cacace, in prestito dal gennaio scorso all’Empoli. Mercoledì la finale: chi vince affronterà nel conclusivo tie-break la quinta classificata del girone sudamericano (Perù, Cile o Colombia) anch’esso all’ultimo match del round robin.