Il difensore del Milan torna a parlare dopo l’infortunio: l’ex Roma fa il punto sulla convalescenza. La verità del campione rossonero.
Simon Kjaer è abituato a prendersi cura degli altri – vedi il caso Eriksen – quando si tratta di lui è sempre un po’ schivo, ma ugualmente preciso e a tratti metodico: si è contraddistinto per senso di responsabilità e capacità di ragionare in tempi brevi durante il soccorso all’ex Inter, ma oggi torna a parlare per chiarire la condizione fisica che lo terrà lontano dai campi ancora per un po’.
Lo stop per infortunio fa tremare i rossoneri che perdono una colonna importante della difesa, ma per quanto potrà dirlo solo il danese con la collaborazione dei medici. I problemi al ginocchio hanno costretto il calciatore ad operarsi: l’ex Roma anche su questo chiarisce ogni dettaglio, proprio per dimostrare che il ritorno in campo resta l’obiettivo primario. Il difensore si racconta sulle pagine di Ekstra Bladet.
Kjaer, come sta il difensore: le parole del danese dopo lo stop
“L’operazione è andata bene, ora devo pensare a rimettermi in sesto. Sto lavorando al meglio con il ginocchio, buon ritmo e senza esitare. Presto arriverò alla fase in cui potrò fare tutto, allora arriverà il momento di rimettermi al lavoro per tornare all’altezza. Sia fisicamente che tecnicamente. Non dubito nemmeno per un secondo che tornerò più forte di prima”, ha dichiarato.
Un Kjaer più che propositivo che spera di riabbracciare presto anche la sua Nazionale, dove ritroverà proprio quell’Eriksen amico e collega che ha soccorso: il danese ha trovato anche il gol nella compagine di rappresentanza. La segnatura contro l’Olanda rappresenta una chiusura necessaria di quello che sembrava essere un cerchio drammatico. Ora tocca a Kjaer: il Milan e la Danimarca lo aspettano.