Olivier Giroud ha avvicinato uno dei suoi obiettivi di carriera e si mostra sempre più come il jolly del Milan che insegue lo scudetto
Passa il tempo, ma la tenacia di Olivier Giroud rimane la stessa. Anzi, il centravanti migliora come i vini della sua Chambery, nel cuore della Savoia bianca, punto di partenza ideale per esplorare i vigneti savoiardi. Anche se tocca pochi palloni, dentro l’area Giroud è letale. Pioli e i tifosi del Milan l’hanno imparato, i sostenitori della Francia non hanno mai modo di dimenticarlo.
L’amichevole contro la Costa d’Avorio ha fornito l’ultima dimostrazione di una verità mai smentita nel tempo. Non avrebbe nemmeno dovuto giocare, ma il forfait del centravanti del Real Madrid Karim Benzema gli ha dato la possibilità di scendere in campo.
Giroud ha sfruttato l’occasione segnando un gol dei suoi, che lo avvicina a un record a cui tiene molto. E’ arrivato a 47 reti in Nazionale, a quattro dal primato assoluto di Thierry Henry. Superare l’icona dell’Arsenal è il suo obiettivo, come la conquista del Mondiale 2022 in Qatar.
Giroud, un bel segnale al Milan
L’attaccante del Milan è solo il secondo calciatore a realizzare un gol con la maglia dei Bleus a 35 anni o più. La rete è un messaggio chiaro per Pioli e per tutti i tifosi rossoneri.
Ha segnato un classico gol alla Giroud, movimento rapido in area e colpo di testa deciso, preciso, letale. L’assist di Theo Hernandez completa il quadro che scatena l’entusiasmo dei rossoneri. I tifosi adesso sperano di rivedere azioni così nella maggior parte delle prossime partite di Serie A, per alimentare il sogno dello scudetto.
