Come logico che fosse la debacle di Palermo porterà alla dimissioni di Mancini, dal toto-nome però si erge un’ipotesi suggestiva.
L’amarezza per l’inattesa eliminazione dal Mondiale in Qatar ce la porteremo dietro a lungo. In 90′ minuti l’Italia e Roberto Mancini hanno spazzato via tutta la gioia e l’orgoglio per la vittoria dell’Europeo. Il CT azzurro lo sa e suo malgrado all’orizzonte non sembrano esistere scenari che non contemplino le sue dimissioni. Questo ovviamente ha fatto già scatenare il toto-nome sul possibile successore, con ipotesi più o meno realistiche. Nel marasma però si sta facendo largo un’ipotesi suggestiva.
E’ un Mancini distrutto, com’era lecito attendersi, quello che ieri sera si è presentato davanti ai microfoni per commentare la figuraccia dell’Italia contro la Macedonia del Nord.
Mentre lungo tutto lo stivale scorrono fiumi di lacrime ed insulti, a giudicare dalle reazioni social il nuovo obiettivo nazionale sembra essere diventato le olimpiadi di matematica, a giudicare dalla corsa al calcolo di quanti anni passeranno gli azzurri senza partite dei Mondiali.
Se Mancini si dimette, tocca “all’oro”…
Il peso di tutto questo lo sta sentendo e continuerà a sentirlo a lungo, anche se ieri sera Mancini non si è voluto sbilanciare sul futuro, la sensazione dominante è che la sua avventura azzurra sia giunta al termine.
Nonostante la FIGC speri che Mancio abbia voglia di continuare, si sta facendo strada un’ipotesi particolarmente suggestiva, se non altro perché unirebbe il fascino di una vecchia gloria con l’apertura di un nuovo corso. Quest’opzione si traduce con i nomi di Fabio Cannavaro, assistito da nientemeno che Marcello Lippi.
Il capitano della Nazionale campione del Mondo nel 2006 insieme al CT che l’aveva allenato quindi. A giudicare da certi commenti letti sui social sembrerebbe un “sapiente” mix di cerchiobottismo e operazione nostalgia. Difficile dare torto alle reazioni dal momento che l’accoppiata è sì collaudata, ma la carriera da allenatore di Cannavaro con Lippi in veste di chioccia si limita alle esperienze in Arabia Saudita e Cina.
L’ultima suggestione: il Re
Nelle ultime ore però ha iniziato a riecheggiare specialmente in Spagna un’opzione nuova. Potrebbe sembrare semplicemente la logica conseguenza pensando ai migliori allenatori italiani che non abbiano ancora allenato la Nazionale, ma probabilmente le parti si sentiranno. Stiamo parlando di Carlo Ancelotti. Il tecnico ex-Milan è l’allenatore italiano più vincente in circolazione, fresco di grande ritorno al Real Madrid che è saldamente primo in Liga e lanciatissimo in Champions League. Ad oggi sembra molto difficile che Re Carlo possa accettare, ma mai dire mai…
