Linus, noto dj italiano, si è duramente sfogato sui social dopo la mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale: il post durissimo
C’è tanta rabbia negli italiani dopo la clamorosa disfatta dell’Italia contro la Macedonia. Gli azzurri non si sono qualificati neanche alla finale playoff per il Mondiale in Qatar e per la seconda edizione consecutiva sono fuori dalla più importante kermesse calcistica internazionale.
Tra i volti noti che hanno espresso il proprio sconforto, mescolato ovviamente ad una sensazione di ira, c’è anche DJ Linus. Il noto conduttore di Radio Deejay ha infatti pubblicato un post sul proprio account Instagram che invita a riflettere.
Nella foto si vedono Chiellini e Raspadori abbracciati, in una delle tristi scene che hanno caratterizzato il post gara al Barbera. Un’immagine emblematica, con il capitano e senatore azzurro che abbraccia uno dei più giovani del gruppo.
Linus distrugge l’Italia: il commento è durissimo
“Perdere non è mai bello, ve lo dice un professionista, ma ci sono occasioni in cui è inutile farsi il sangue amaro”. ha esordito il dj nel post di sfogo condiviso sul proprio account. Linus ha quindi rincarato subito la dose: “Se non andiamo ai Mondiali non è colpa di nessuno, da Immobile a Donnarumma. È solo una generazione di scarsi, con due o tre piccole eccezioni”.
Un’accusa pesante, che fa riflettere e che può essere anche condivisa. Subito dopo ha aggiunto: “Scarsi che fanno i fenomeni nei loro club perché giocano al fianco di stranieri più forti, o perché giocano contro altri scarsi come loro nel nostro piccolo campionato”.
Infine Linus ha concluso la sua disamina: “È una generazione così, non stiamo a perdere tempo facendo la solita caccia al colpevole. Però che palle!!!”. Al post ha messo “mi piace” anche Lele Adani. L’ex difensore è amico del dj ed è spesso stato invitato in trasmissione.
Come opinionista ha raggiunto un successo importante e l’aver “approvato” uno sfogo di questo ci fa dedurre che anche lui la pensi in questo modo o che, quanto meno, ne condivida alcune basi. Quel che è certo è che l’eliminazione dell’Italia è stata una disfatta storica per tutti, un incubo dal quale sarà difficile risvegliarsi.