Aria di rivoluzione all’Inter, la panchina di Inzaghi scricchiola ed iniziano a rincorrersi i nomi sul possibile successore. Uno su tutti.
Doveva essere l’inizio di un ciclo invece rischia di rivelarsi solo come un’infatuazione passeggera. La storia tra Simone Inzaghi e l’Inter potrebbe infatti essere già avviata verso i titoli di coda. Le cause del divorzio sarebbero riconducibili non tanto all’eliminazione dalla Champions League, quanto al rischio di vedersi sfilare lo scudetto dai cugini rossoneri. Nel canonico valzer di indiscrezioni e voci di corridoio sono già diversi i nomi che sono stati abbinati alla panchina nerazzurra. Nelle ultime ore però uno tra questi è scattato prepotentemente in pole-position.
Simone Inzaghi all’Inter sembrava la soluzione perfetta. Dopo la traumatica separazione con Antonio Conte, che ha rotto l’egemonia-Juve da lui stesso creata, l’Inter ha dovuto farsi i conti in tasca. Oltre al tecnico infatti hanno lasciato i nerazzurri i pezzi grossi Lukaku e Hakimi, per dare linfa vitale alle casse del club di Suning.
I motivi per cui il tecnico piacentino sembrava essere l’erede designato di Conte non venivano solo dai risultati ottenuti con la Lazio. Inzaghi dalla sua aveva infatti anche il vantaggio di utilizzare lo stesso sistema di gioco di Conte, dunque disporre già degli uomini giusti per poter rendere bene da subito. L’inizio di stagione infatti lasciava intendere che il piano stesse funzionando, poi però il derby di ritorno in campionato ha fatto inceppare gli ingranaggi di una macchina che sembrava lanciatissima verso la conquista dello scudetto.
Inter, Ausilio ha scelto il successore di Inzaghi
Le certezze però si sono ormai sgretolate e la panchina di Inzaghi è diventata a dir poco traballante. Ormai da giorni si inseguono nomi sui possibili successori. Come prevedibile hanno trovato spazio sulle pagine di diversi giornali e siti i profili di diversi ex-nerazzurri che sarebbero ben felici di tornare in veste di allenatore all’Inter.
Da Thiago Motta a Dejan Stankovic, gli abbinamenti paventati come papabili sono stati molteplici, finendo addirittura su un clamoroso ritorno di José Mourinho. Le voci più insistenti nelle ultime ore però rivelano un nome nuovo che ha spiazzato l’ambiente nerazzuro: Roberto De Zerbi. Lo sfortunato tecnico ex-Sassuolo, passato la scorsa estate allo Shakhtar Donetsk, è rientrato in Italia dopo essersi trovato in mezzo alla drammatica vicenda del conflitto tra Ucraina e Russia.
Inter-Inzaghi: aria di divorzio
Stando a quanto riferiscono voci insistenti orbitanti nell’area di Milano, pare che il direttore tecnico dell’Inter Piero Ausilio, già grande estimatore dell’allenatore bresciano, abbia avuto un incontro nei giorni scorsi con De Zerbi e, sebbene sia difficile che si palesino ulteriori indizi in un momento così delicato della stagione, l’indizio sta già facendo molto parlare in tutto il mondo-Inter.
Intanto ulteriori indizi, non confermati, stanno animando la discussione tra i sostenitori nerazzurri sui social. Su Twitter in particolare impazza addirittura la voce che una delegazione della squadra capitanata da D’Ambrosio, abbia fatto esplicita richiesta alla dirigenza di liquidare Simone Inzaghi al termine della stagione.
