Franck Kessiè, situazione non facile per il centrocampista del Milan. Stavolta non c’entra il rinnovo, ma proprio i guai con la Giustizia.
Franck Kessiè tra alti e bassi. Sicuramente a far discutere non sono le prestazioni, dato che il centrocampista rossonero ha sempre dato il massimo in campo. La vita di tutti i giorni, però, non è come sul rettangolo verde. L’importante, in entrambi i casi, è avere buon occhio.
Sia in campo che nella vita, resta una questione di prospettiva. Le faccende legate al rinnovo tengono ancora banco, ma non è l’unico problema per l’ex Atalanta: sono, infatti, subentrati dei guai con la Giustizia. Problemi con la Giurisprudenza per Franck Kessiè: dovrà vedersela con gli organi competenti. Una decisione l’ha presa già.
Kessiè, il centrocampista del Milan nei guai: problemi giudiziari, cosa è successo
Il mediano del Milan, nella fattispecie, ha patteggiato una condanna di due mesi a Milano per il reato di “sostituzione di persona”. Il centrocampista ha mostrato la patente di un’altra persona al momento del fermo: controllo appurato e guai in vista. Una volta acclarata la magagna, è scattato l’iter giudiziario.
I fatti – come riporta SportFace – risalgono a due anni fa. È successo tutto in centro a Milano, al momento del controllo su strada, il ragazzo colto in flagrante non ha saputo far altro che mostrare una patente diversa dalla propria. Kessiè, all’epoca 23enne, sconterà la sua pena grazie al patteggiamento.
Tanto, in tal senso, hanno fatto le attenuanti dovute alla giovane età. Scivolone importante per il calciatore che ha imparato la lezione: tanti illustri colleghi del mediano hanno vissuto la stessa esperienza. L’importante è tornare – è il caso di dirlo – sulla retta via