José Mourinho tira le orecchie al suo attaccante: la doppietta di Abraham in Roma-Lazio non ammorbidisce lo Special One, la sua reazione è da non credere.
La Roma domina all’Olimpico e stende la Lazio per 3-0. La formazione giallorossa chiude in totale controllo la partita, senza aver mai rischiato troppo. Una prestazione formidabile.
José Mourinho è fiero dei suoi ragazzi, anche di Tammy Abraham autore della doppietta iniziale. Ma chiaramente mantiene alta l’asticella d’attenzione e tira anche le orecchie al suo attaccante nel post-partita di Roma-Lazio.
Infatti, la reazione dell’allenatore giallorosso dopo il derby è da non credere. Nonostante i due gol trascinatori per i tre punti, il centravanti inglese è stato un po’ velatamente criticato dal mister che gli chiede continuità.
Il tecnico portoghese ha risposto alle domande di DAZN, facendo il punto sulla perfomance: “E’ stata fatta una grande prestazione. La vittoria contro Atalanta è stata solida, ma oggi è stata speciale perché sembrava che tutto quello che avevamo pianificato in allenamento sia stato messo in campo dai calciatori. Di fronte avevamo avversari che nel secondo tempo hanno provato a cambiare il risultato. Noi però siamo stati sempre in controllo“.
Mourinho ha anche commentato la sua reazione contro il proprio pubblico: “Non mi piacciono olé. Non mi piace quando i calciatori interpretano gli olé in modo sbagliato. Bisogna avere rispetto per gli avversari“.
L’allenatore ha rilasciato la sua opinione anche su Tammy Abraham e la prestazione in Roma-Lazio: “Non bisogna dire che Tammy è fantastico. Io non sono d’accordo. So che può fare quello che ha fatto oggi – Poi Mourinho insiste – Non parlo solo di gol, ma di prestazione, di come difende la palla, come la gioca. Conosco il suo potenziale. Deve giocare sempre così, con questo atteggiamento“. E ancora, lo Special One ha fatto il punto sul campionato: “Mi sembra ovvio che le prime quattro andranno in Champions. Dopo ci sono quattro squadre che si giocano l’Europa League. Noi, Atalanta, Lazio e Fiorentina. Finire quinto o ottavo fa una grande differenza“.
Prima di salutare i microfoni di DAZN, Mourinho ha rilasciato un breve commento sui playoff dei Mondiali che andranno in scena nei prossimi giorni: “Italia e Portogallo? Non dimentichiamo anche Turchia e Macedonia. Per noi sarà difficile contro la Turchia. Nessuno si aspetti che io sia neutrale. Amo l’Italia, ringrazio questo Paese per quello che mi ha dato. Però forza Portogallo, andiamo in Qatar!“
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