Il campionato di Serie A vive di continui alti e bassi, ma l’ultima notizia è certamente una grande boccata l’ossigeno: tutto è ufficiale, non resta che fare festa.
Non c’è ancora una squadra che prevalga sulle altre nella corsa allo scudetto e proprio per questo le formazioni di alta classifica possono sognare ad occhi aperti. Adesso è tempo però di festeggiare per una novità che piace tanto in Serie A, soprattutto a quei club che attendevano la notizia in trepidante attesa.
Le squadre sono determinate e vogliono superarsi l’una con l’altra, ma non bisogna dimenticare che c’è una questione decisiva per molti club che giocano nel massimo campionato italiano. La decisione tanto attesa è arrivata, adesso è tempo soltanto di programmare.
Serie A, cosa diventa ufficiale e quali sono le novità
Dopo le competizioni europee, in attesa dei successivi scontri in campo europeo, l’Italia resta saldamente nei primi campionati d’Europa. Tutto ciò consente l’iscrizione di ben quattro formazioni per la prossima stagione di Champions League. Al primo posto resta saldo lo strapotere del campionato di Premier League e quindi dell’Inghilterra (coefficiente 102.48).
La Spagna e la sua tanto attesa Liga regnano al secondo posto con 93.713, a seguire c’è invece l’Italia con 75.473. Questo è l’attuale podio stabilito dal Ranking UEFA, ma la Germania non è così distante (72.641), più staccate Francia (58.915) e Portogallo (52.716). I dati sono sempre in aggiornamento e tutto può cambiare, ma adesso il terzo posto è una certezza.
I campionati nazionali che si trovano nelle prime 15 posizioni hanno diritto ad avere almeno due squadre nel massimo torneo in campo europeo. Attualmente soltanto Atalanta e Roma lottano rispettivamente per Europa League e Conference League e sognano di far gioire i propri tifosi, cercando anche di aumentare il coefficiente dell’Italia.