Playoff Mondiali fondamentali per gli azzurri con il c.t. che ha deciso chi convocare per il fondamentale obiettivo da raggiungere.
Dopo l’importante e bellissima vittoria di Euro 2020, ci si sarebbe aspettato dall’Italia un passaggio a Qatar 2022 alquanto indolore. Purtroppo però, come la storia recente della nazionale italiana insegna, così non è stato. Forse un gruppo troppo appagato o forse con poca voglia di dimostrare, rischia di non prendere parte per la seconda volta di fila ad un mondiale.
Un qualcosa di inaccettabile per l’Italia. Per questo, ci si augura che, contro la Macedonia prima e contro la successiva avversaria, la squadra di Mancini ritrovi quel gioco corale e meraviglioso che le ha permesso di ottenere record su record. Al di là delle convocazioni fatte dal c.t., tutto dipenderà dall’approccio degli azzurri in campo.
Playoff Mondiali, le convocazioni di Mancini
Eccole dunque le scelte di Roberto Mancini che ha definito i convocati per il playoff che vedrà gli azzurri impegnati a Palermo contro la Macedonia in semifinale, poi eventualmente in trasferta contro la vincente di Portogallo-Turchia.
Prima convocazione in nazionale per Luiz Felipe e Joao Pedro, seconda per Zaccagni. Mancini ladcia a casa Balotelli, richiama invece Matteo Politano, Stefano Sensi e il pottiere Pierluigi Gollini, assenti dal settembre 2021. Manuel Locatelli, che ha contratto il Covid-19, è inserito nella lista e si unirà al ritiro al termine del periodo di isolamento sanitario.
#Nazionale 🇮🇹
📋 Il Ct #Mancini convoca 33 #Azzurri per i play off #Mondiali 🌍
La semifinale contro la #MacedoniaDelNord 🇲🇰 si terrà giovedì 24 marzo, ore 20.45, allo Stadio ‘Renzo Barbera’ di #PalermoI dettagli 👉🏻 https://t.co/nwIaj5Ey0P#VivoAzzurro pic.twitter.com/lu8IgpZ20v
— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) March 18, 2022
La semifinale sarà solo la terza sfida dell’Italia contro la Macedonia, già avversaria degli azzurri nel cammino di qualificazione al Mondiale 2018 finito con il drammatico spareggio contro la Svezia. Il bilancio parla di un successo 3-2 a Skopje e di un pareggio 1-1 a Torino.
Palermo porta invece bene agli azzurri che qui hanno vinto 13 volte su 16, l’ultima con un roboante 9-1 ai danni dell’Armenia. C’è anche un altro fattore che fa ben sperare Mancini. La Nazionale azzurra è infatti imbattuta nelle gare interne di qualificazione ai Mondiali.