C’erano una volta il fairplay ed il ranking UEFA, ma ora dimenticate tutto. L’eliminazione della Juventus per l’Inter è stata una svolta.
Gufare probabilmente non nobilita l’uomo, ma a quanto pare rimpingua il bilancio e di questi tempi il fattore finanziario non è decisamente trascurabile. Lo sa molto bene Steven Zhang, le cui luci e ombre in relazione al bilancio dell’Inter sono spesso argomento d’attualità. Pare quindi che l’eliminazione di Vlahovic e compagnia abbia favorito economicamente l’Inter, capiamo come.
Tuttavia sembrerebbe proprio che l’eliminazione della Juventus dalla Champions League si sia tradotta in un motivo di gioia per l’Inter e non solo, al netto delle rivalità storiche tra il club bianconero ed il resto d’Italia.
Sono lontani i tempi in cui nei day after delle sfide calcistiche internazionali c’era chi ammoniva il “gufo” di turno ricordando l’importanza del ranking UEFA. “Ridi, ridi, poi quando andremo in Champions solo con tre squadre vediamo se ridi ancora!” si sentiva tuonare nei bar e ovunque partisse qualche discussione tra tifosi. Ora però non è più così, o meglio, lo è sempre ma adesso c’è un’ottima ragione per gufare che va oltre la semplice antipatia per una squadra o per l’altra.
Juve eliminata, l’Inter e Milan godono e contano i soldi
Il principio in questione varia di nazione in nazione e dipende dall’ammontare dell’investimento dei broadcaster nei diritti televisivi. Si tratta della quota che viene distribuita alle squadre che partecipano alla Champions League e si divide in due parti.
La prima parte dipende dal piazzamento dei quattro club partecipanti nel campionato della stagione precedente. La seconda quota invece è vincolata dal numero di incontri che ogni singola squadra gioca in Champions League in rapporto al numero di partite totali giocate dalle squadre dello stesso paese.
La debacle della Juventus permette quindi ad Inter, Milan e Atalanta di aumentare la propria quota. Stando a quanto riportato da Calcio e Finanza a beneficiarne sono soprattutto Zhang e soci, che dei 40 milioni totali a disposizione (20 assegnati in base della classifica di Serie A 2020/21) ne incassano ben 13,7. Seguono i rossoneri con 10,3, i bergamaschi con 8,3 ed infine la Juventus con 7,7.
