Guarda le azioni principali del ritorno degli ottavi di finale di Conference League tra la Roma e il Vitesse: all’andata i giallorossi hanno vinto 1-0
La Roma ha sempre passato il turno nelle doppie sfide di coppa in Europa contro squadre olandesi. Ma i giallorossi, decisamente deludenti, hanno rischiato moltissimo all’Olimpico contro il Vitesse. Gli olandesi passano in vantaggio e sfiorano il 2-0 che avrebbe chiuso i giochi. Al 90′ Abraham salva la squadra di Mourinho dal fallimento in Conference League.
Il primo tempo della sfida non regala grandi emozioni. La Roma rischia qualcosa al 2′ quando Wittek calcia una punizione dai 30 metri che assume una traiettoria insidiosa: Rui Patricio respinge.
La manovra dei giallorossi è più confusa che energica, sostanzialmente disordinata. Di fatto inefficace. Il Vitesse tenta di farsi vedere sulle fasce, ma tiene un possesso inspiegabilmente lento nonostante abbia perso in casa la gara d’andata.
La Roma non va oltre una conclusione sporca di Veretout al 24′ e all’iniziativa di Vina, probabilmente quanto di meglio prodotto nel primo tempo dai giallorossi, tre minuti dopo. Il terzino uruguayano arriva su una palla sporca e calcia da 20 metri, ma il tiro finisce a centimetri dal palo.
Prima di questa sfida, la Roma aveva passato il turno 13 volte su 13 dopo una trasferta vittoriosa all’andata. Con la rete di passaggi sterile degli olandesi, la squadra di Mourinho non ha interesse ad accelerare per prima.
Così la surplace continua, una partita nella partita che però si gioca sul binario dell’immobilità, del mantenimento statico delle posizioni. Un Subbuteo a grandezza naturale in cui la creatività si perde e l’emozione si raffredda fino a scomparire.
La qualità di gioco della Roma, però, continua a scendere. Le imprecisioni aumentano, il Vitesse ci crede e colpisce. Al 62′ Wittek traccia un sinistro al volo da fuori area da applausi, Rui Patricio non può nulla. Il vantaggio del Vitesse pareggia il gol di Sergio Oliveira all’andata.
Tremano i giallorossi all’82’ quando Grbic sbaglia una clamorosa occasione per il 2-0 dopo l’azione di Openda, di fatto servito da Mkhitaryan. Mancato il colpo del ko, il Vitesse incassa il pareggio proprio al 90′. Stavolta è la difesa olandese che si addormenta, tutti si perdono Abraham che su cross di Karsdorp non sbaglia. Il cammino in Europa di una Roma spenta ma orgogliosa continua. (GUARDA QUI LE AZIONI DEL MATCH)
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