Guerra Ucraina, la UEFA cambia le regole: cosa bisogna sapere

Guerra Ucraina, la UEFA tende una mano a chi scappa dal conflitto: è possibile svincolarsi, ma cosa bisogna sapere sui giocatori ucraini.

Il conflitto prosegue e la palla continua a girare: sotto il cielo di Kiyv ancora tante sono le incognite con la paura che più di qualcuno possa rimetterci la pelle. Quasi al 20esimo giorno di guerra e le certezze sono sempre meno. Allora, là dove il campionato è sospeso si fermano le ostilità.

Uefa tesserati
UEFA nuove regole tesserati (LaPresse)

Altrove, non potendo fare nient’altro, la UEFA tende una mano ai calciatori ucraini. Chi è tesserato in Ucraina potrà svincolarsi per andare in un’altra compagine. Eccezione dovuta alla situazione straordinaria e inedita rispetto al contesto europeo. La guerra cambia le priorità: cosa bisogna sapere adesso.

Guerra Ucraina, la UEFA cambia le regole: accordo con la FIFA sui tesseramenti

UEFA regole
Il nuovo accordo sui tesserati (LaPresse)

In accordo anche con la FIFA, sarà possibile tesserare due giocatori ucraini per squadra: vale per l’Italia ma anche per le altre nazioni. Fare quadrato è l’unica soluzione per evitare delle sofferenze a qualcuno che sta vivendo una situazione paradossale: anche altri sport si stanno adeguando alla linea. Il calcio internazionale dà l’esempio, non solo per quanto riguarda i club: sempre più numerosi, infatti, sarebbero i giocatori che rifiutano la convocazione in Nazionale invocando prima la pace.

L’accordo non è detto che arriverà: ci sono ancora molte ore buie davanti all’Europa e al mondo, ma tutti gli eventi e le occasioni contingenti al conflitto stanno cercando la maniera migliore per contribuire ad evitare – oppure rendere più “vivibile” – questo scempio. Le uniche bombe consentite sono quelle dei calciatori da fuori area. La burocrazia e i tesseramenti strizzano l’occhio alla pace, sperando che il conflitto diventi presto soltanto un brutto ricordo e non ci sia più nessuno costretto a salutare – anche solo per qualche attimo – la propria patria.

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