Nelle ultime partite Blessin ha relegato in panchina Mattia Destro. Il tecnico del Genoa ha spiegato il motivo nel corso di un’intervista ai microfoni di Tuttosport
In casa Genoa tiene banco la situazione relativa a Mattia Destro. Il classe ’91, autore di 9 reti in questo campionato, nelle ultime giornate è finito in panchina. Il tecnico rossoblù, Blessin, ha scelto di non farlo giocare neppure un minuto contro l’Inter e di concedergli rispettivamente 35 e 20 minuti nelle sfide contro Empoli e Atalanta.
Il tecnico tedesco, proprio nel post partita di Genoa-Inter, parlò in questo modo ai microfoni di DAZN della sua scelta: “Destro? Bisogna dimostrare in allenamento di essere un titolare, ma non c’è nessun problema tra di noi”.
Le sue parole furono dirette, una sorta di rimprovero per il calciatore che, a detta dell’allenatore, non si starebbe impegnando a sufficienza negli allenamenti settimanali. La questione “tocca” anche i fantallenatori, i quali si ritrovano a fare a meno della titolarità certa di un attaccante che nella prima parte di stagione ha spesso regalato gioie.
Alexander Blessin, nelle scorse ore, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Tuttosport. Queste, nel dettaglio, le sue parole su Destro: “Non c’è nessun problema con lui, è un giocatore importante. Ricordiamoci che anche Cristiano Ronaldo a volte va in panchina”.
Poi ha aggiunto: “Può succedere che Destro non parta tra i titolari, magari perché, a seconda dell’avversario, davanti abbiamo bisogno di un giocatore più veloce. Abbiamo ancora bisogno di lui”.
Blessin, nell’intervista, ha avuto modo anche di parlare del futuro: “Io ancora al Genoa l’anno prossimo? Non dovete chiedere a me, ma al General Manager che è il nostro responsabile. Per me è tutto chiaro, mi piace lavorare qui e per me non ci sono dubbi”.
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