Le dichiarazioni del DG bergamasco Marino riguardo l’infortunio di Zapata agitano Gasperini ed i tifosi dell’Atalanta.
L’Atalanta non riesce più a vincere ed ha disperatamente bisogno che il suo bomber rientri prima possibile. Umberto Marino, DG della società nerazzurra, è intervenuto per dare aggiornamenti sul rientro di Duvan Zapata, ma pare che Gasperini dovrà attendere ancora.
Non è un bel momento per l’Atalanta, lo dice la classifica e lo dicono soprattutto gli ultimi risultati. I bergamaschi sono quinti, ad 8 punti dalla Juventus (potenzialmente cinque, dovendo recuperare una partita) e dunque fuori dalla zona Champions. Gasperini spera di ricevere buone nuove almeno dall’infermeria, ma per ora la situazione non sembra sorridere nemmeno su quel fronte.
Con una sola vittoria nelle ultime cinque gare è evidente che a mancare più di tutti sia soprattutto il bomber Duvan Zapata. Il centravanti colombiano manca dai primi di febbraio, ma recentemente erano iniziate a sentirsi voci su un imminente recupero.
Zapata, l’Atalanta lo aspetta ma Marino frena
E’ una stagione di luci e ombre per l’Atalanta, abituata ad essere la mina vagante del campionato e costantemente in zona Champions dalle ultime stagioni (tre terzi posti nei precedenti tornei). Probabilmente non è casuale che questo coincida con la stagione più sfortunata per Duvan Zapata da quando è a Bergamo.
Il centravanti colombiano ha saltato già 23 partite in questa stagione, a causa di una distorsione ad inizio campionato, quindi di un problema muscolare a fine dicembre. La rottura della fibra muscolare negli adduttori che lo ha bloccato ad inizio febbraio però si sta rivelando più antipatica di quanto si pensasse. C’è da dire che sulle prime battute c’era anche chi aveva agitato lo spauracchio della stagione finita, poi col passare del tempo era iniziato a subentrare del cauto ottimismo.
Ora ci ha pensato il DG bergamasco, Umberto Marino, a fare chiarezza sulla situazione. “Ora è prematuro fare pronostici sul rientro di Duvan” ha dichiarato il portavoce dell’Atalanta.
