I tifosi del Napoli, dopo lo striscione esposto dagli ultras del Verona, hanno risposto in modo provocatorio: ecco cos’è successo
Ieri, prima del match tra Verona e Napoli, gli ultras scaligeri hanno esposto un vergognoso striscione, nel quale si incitava la Russia (impegnata nella Guerra con l’Ucraina) a bombardare la città partenopea.
Sul campo, gli uomini di Luciano Spalletti, hanno dato una gioia ai propri sostenitori e sono riusciti a conquistare i tre punti grazie alla doppietta di Osimhen. Ora gli azzurri, complice il mezzo passo falso dell’Inter, occupano il secondo posto a -3 dal Milan.
Intanto la DIGOS, secondo quanto riportato dal quotidiano “L’Arena”, starebbe indagando per riuscire a risalire agli autori dello striscione, mentre un fan club di tifosi partenopei ha risposto con una provocazione a quanto invece fatto dagli ultras scaligeri.
Il fan club “Novara partenopea” ha fatto visita alla statua di Giulietta presente nell’atrio interno della casa-museo della protagonista della tragedia composta da William Shakespeare.
Striscione ultras del Verona, risposta provocatoria dei tifosi partenopei
Alcuni esponenti del fan club “Novara Partenopea” hanno deciso di provocare gli ultras del Verona e hanno fotografato la statua di Giulietta con addosso una sciarpa del Napoli. Di conseguenza hanno postato il tutto su Facebook e il giornalista Maurizio Zaccone ha aggiunto una didascalia pungente e decisamente provocatoria.
Zaccone scrive: “Nella casa di Giulietta a Verona, falsa, dove c’è quel bellissimo balcone (falso, collocato secoli dopo) c’è anche la statua dedicata a Giulietta Capuleti, che nemmeno è mai esistita, almeno non con quel nome, uscita dalla penna di Shakespeare, che a Verona non ci è mai stato, con addosso una sciarpa del Napoli collocatagli dagli amici di Novara Partenopea. Questi ultimi, almeno, esistono davvero. Fortunatamente”.