Cristiano Ronaldo, futuro deciso: l’indizio non lascia dubbi

Voci insistenti coinvolgono Cristiano Ronaldo, stufo dell’allenatore del Manchester United: l’attaccante portoghese spiazza i tifosi.

Era tornato a casa dopo l’esperienza in Italia, ricca di successi ma non senza rimpianti. Cristiano Ronaldo era arrivato alla Juventus con l’obiettivo di vincere in Champions: obiettivo miseramente fallito. E addirittura, dopo 9 anni di dominio non è riuscito ad incidere per la conquista del decimo scudetto.

Così, l’attaccante portoghese è ritornato in Premier League dal Manchester United, dove tutto ebbe inizio. Il cinque volte Pallone d’Oro, però, non sta vivendo un periodo particolarmente facile. In corso d’opera è arrivato Ralf Rangnick, il quale avrebbe avuto un atteggiamento non particolarmente accomodante nei confronti di Cristiano Ronaldo. Il giallo del derby, poi, ha amplificato il chiacchiericcio su un addio anticipato del portoghese. Può la tripletta segnata al Tottenham nell’ultimo weekend cambiare le carte in tavola? CR7 ha lasciato un messaggio che spiazza tutti i tifosi: l’indizio sul futuro è chiarissimo.

Cristiano Ronaldo spiazza i tifosi: “Facciamolo insieme”

L’hattrick realizzato al Tottenham di Conte è solo la terza tripletta in carriera in Premier League. Un magro bottino per CR7 rispetto ai tanti traguardi raggiunti nel corso di questi anni. Eppure, questa tripletta avrà un sapore diverso. Per molti, il portoghese è ormai finito. Ai titoli di coda di una gloriosa carriera.

Ma Cristiano Ronaldo l’ha dichiarato apertamente: vuole continuare a giocare per altri 4-5 anni e vorrà superare la soglia dei 40 anni. Con il fisico e l’atletismo che si ritrova non ci saranno problemi.

Intanto, spunta sui social un messaggio che fa rumore. Il numero 7 del Manchester United ha pubblicato un paio di foto dall’allenamento odierno, provando a caricare l’ambiente e i tifosi: “Noi siamo il Manchester United! Facciamolo insieme! Andiamo, Red Devils!”. Ronaldo non ha intenzione di arrendersi: è tornato in Inghilterra per scrivere la storia, non per lasciare un cattivo ricordo di sé