Il terzino del Milan, Theo Hernandez, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de L’Equipe: leggi le sue dichiarazioni
Theo Hernandez, recentemente, ha rilasciato una curiosa intervista ai microfoni de L’Equipe dove ha avuto modo di parlare di alcuni aspetti che caratterizzano la sua militanza nel Milan.
Il francese è, senza ombra di dubbio, uno dei difensori più performanti in Europa. La sua capacità di essere determinante in zona offensiva è una qualità rara per un terzino e il Milan lo ritiene, giustamente, un elemento imprescindibile della rosa di Stefano Pioli.
Recentemente ha anche firmato il rinnovo del contratto fino al 2026, un accordo per rimarcare la volontà della società di non privarsi del terzino nelle prossime sessioni di calciomercato.
Milan, Theo Hernandez svela: “Dovevo andare al…”
Il francese ha raccontato il motivo per il quale scelse di firmare per il Milan nel 2019, svelando come sia stato ad un passo dal Bayer Leverkusen: “Se ho firmato per il Milan è stato in gran parte per merito di Maldini. Non dovevo venire al Milan inizialmente. Ero ad un passo dal Leverkusen”.
Poi ha aggiunto: “Maldini è venuto a trovarmi in vacanza a Ibiza. Abbiamo parlato di calcio, ho sentito subito che il Milan era il posto giusto. Mi ha detto molte cose buone sul mio gioco e sui miei progressi. Non c’è riferimento migliore per il mio ruolo e per il Milan in generale”.
Theo ha avuto il modo anche di elogiare Pioli per il lavoro che sta facendo con lui un questi anni: “Lui ha capito la mia natura, la mia forza, non mi ha limitato. Ho il dna di un attaccante in un corpo di difensore. Al Milan sono migliorato sotto porta, qualcosa è scattato con Pioli. Anche in Nazionale Deschamps mi dice di spingere, ma ovviamente devo stare attento anche in difesa”.