Spalletti parla in conferenza stampa della gara con il Verona e con le sue dichiarazioni spiazza i tifosi. Parole che pesano come un macigno.
Milan 60, Inter 58, Napoli 57 e Juventus 53: questi sono i primi 4 posti della classifica dopo 28 giornate di Serie A. Mai come in questa stagione, il campionato si sta dimostrando entusiasmante ed equilibrato. A prescindere dall’ottima cavalcata della Juventus, che se dovesse mantenere questo ritmo ritorna in corsa per lo scudetto, le altre tre continuano a correre a più non posso.
Tra queste, c’è il Napoli di Luciano Spalletti che, per l’ennesimo anno, sta dimostrando di essere un “vorrei ma non posso”. Mazzarri, Benitez, Sarri, Ancelotti: tutti grandi allenatori che, quando si è trattato di affrontare il grande appuntamento, hanno fallito. Un manipoli di ottimi giocatori, tecnicamente molto validi ma dalla mentalità non vincente.
Spalletti e l’annuncio sul Napoli
Insomma, troppi errori che si sono confermati anche contro il Milan. D’altronde, quando una squadra ambisce a vincere lo scudetto, in un big match casalingo non centra la porta solo in 2 occasioni su 9. E invece, è quello che è successo ieri al Napoli di Spalletti, dimostrando ancora una volta di non avere il giusto carattere per reggere la pressione.
Problematiche che potrebbero influenzare anche la partita contro il Verona. Una gara fondamentale per le ambizioni degli azzurri che, a prescindere dalla lotta scudetto, hanno l’obiettivo di ritornare in Champions League la prossima stagione.
Ora come ora, è il momento di concentrarsi e lottare fino alla fine. Proprio in merito a ciò, in conferenza stampa Luciano Spalletti ha detto: “Non siamo adatti a vivere di rimpianti. Contro il Milan è una di quelle che qualche rimpianto te lo crea. Se la analizzi da dentro vedi che hai pagato qualcosa. Dispiace non aver vinto perché era una grande occasione. Abbiamo delle qualità riconoscibili, dobbiamo riuscire ad usarle. Può succedere che alla fine soccombiamo se non la mettiamo sul piano che vogliamo“.
Le ambizioni del Napoli
Con il passar degli anni, il Napoli non cambia mai l’atteggiamento del “tenta di gareggiare con i migliori ma non né ha la forza”. Un qualcosa su cui Spalletti ragiona spesso: “La sconfitta di domenica ci dà fastidio però siamo in una condizione di classifica bella e complicata allo stesso tempo. Se non ci troviamo a nostro agio significa che non riteniamo di essere all’altezza dei discorsi fatti all’inizio. Le difficoltà per stare in quel condominio lì ci sono state tutte ma noi siamo dentro“.