Nuova stoccata all’ex allenatore della Juventus? La confessione di Matthijs de Ligt spiazza i suoi tifosi bianconeri.
Matthijs de Ligt è diventato una pedina fondamentale della Juventus di Allegri, anche a causa dei continui infortuni di Chiellini e gli stop fisici di Bonucci. Praticamente l’olandese c’è sempre. Ha saltato qualche match durante la stagione e – sarà un caso – solo un paio di volte i compagni sono riusciti a strappare la vittoria.
E’ il futuro, ma anche il presente del club bianconero. Matthijs ha dalla sua parte l’età ed il potenziale per diventare uno dei più importanti difensori d’Europa. L’ex centrale dell’Ajax, solo qualche mese fa, era finito su tutti i media a causa delle dichiarazioni del suo agente. Raiola aveva praticamente avvisato la Juve sul possibile addio del calciatore. Ma in tre mesi “le cose possono cambiare“, ha avvertito recentemente De Ligt.
Intanto, il difensore della Juventus ha spiazzato tutti con una nuova intervista: la confessione sull’allenatore è incredibile.
De Ligt su Allegri: “L’ha capito”
Quando arrivato in Italia, Matthijs ha conosciuto subito Maurizio Sarri, al suo primo e unico anno in bianconero. L’attuale tecnico della Lazio è conosciuto per il suo approccio difensivo ed il suo tipico stile di gioco: difesa alta, possesso palla asfissiante e tanti gol. Per Matthijs non è stato facile adattarsi a quegli schemi, ma il tecnico toscano era sicuro che sarebbe diventato presto uno dei migliori al mondo nel suo ruolo.
L’olandese sta rispettando le previsioni di Sarri, ma con l’attuale allenatore sembra esserci tutta un’altra musica. Infatti, De Ligt ha rilasciato un’intervista a The Guardian, nella quale ha svelato il suo pensiero su Max Allegri: “Ha una grande qualità: capisce che non sempre deve essere tutto bello – afferma Matthijs con sicurezza – Dobbiamo pensare a vincere. E’ questa la mentalità della Juve. Non importa se giochi bene, conta solo la vittoria. Giorno dopo giorno capiamo sempre più cosa vuole il mister da noi“.
E dunque, un elogio al gioco di Allegri, che è chiaramente l’esatto opposto a quello di Sarri. Forse un giorno, quando De Ligt si sarà ritirato, svelerà anche con chi ha preferito giocare: se con l’uno o con l’altro.
