Il tecnico del Tottenham, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Manchester United: leggi le sue dichiarazioni
Il Tottenham, domani pomeriggio, affronterà il Manchester United all’Old Trafford nel match valido per la 29^ giornata di Premier League. Gli Spurs, dopo il roboante successo per 5-0 sull’Everton, hanno la grossissima chance di superare in classifica i Red Devils e di appropriarsi del quarto posto.
Lo United, invece, deve riscattare la pesantissima sconfitta rimediata nel derby contro il City (4-1 all’Etihad Stadium) e inevitabilmente la testa sarà proiettata al match di Champions contro l’Atletico in programma martedì 15 marzo.
Antonio Conte, poche ore fa, ha presentato la sfida in conferenza stampa e, tra i tanti argomenti, si è espresso anche sulla situazione che sta vivendo il Chelsea, suo ex club. I Blues, infatti, stanno “pagando” il fatto di essere di proprietà di Abramovich. L’oligarca russo è stato sanzionato dal Governo inglese (con il congelamento di tutti i beni) a causa dello scoppio della Guerra in Ucraina.
Antonio Conte sul momento del Chelsea: “Non è giusto…”
Conte, nel dettaglio, si è espresso in questa maniera in relazione alle sanzioni inflitte al Chelsea (il club londinese non può compiere nessuna operazione riguardante il traffico di denaro e di conseguenza non può essere ceduto): “Non è una situazione facile e onestamente è davvero un peccato. Ho allenato il Chelsea e mi sono divertito per due anni. Mi dispiace tanto”.
Il tecnico salentino ha poi aggiunto: “Non è facile per i calciatori, per Thomas Tuchel, per i tifosi. Spero che questo conflitto tra Russia e Ucraina possa terminare e che possa tornare la pace, perché sarebbe la cosa più importante. Ci sono tante conseguenze legate a questo conflitto ed è ingiusto”.