Sanchez, oltre il danno la beffa. Dopo l’espulsione contro il Liverpool, il cileno nerazzurro torna a parlare. Le dichiarazioni spiazzano.
Alexis Sanchez riparte dopo la debacle di Anfield. Contro il Liverpool la sua espulsione ha indirizzato il match in favore dei Reds nonostante questi abbiano perso in casa. Il fatto che l’Inter sia la settima squadra italiana a vincere nel tempio di Salah e compagni è una magra consolazione di fronte alla consapevolezza di essere usciti – a testa comunque alta – dalla Champions League.
Una porzione di stagione che va via non cancella quanto di buono l’Inter sta facendo. Sanchez lo sottolinea con una punta di rammarico per l’espulsione: “Sicuramente – dice – non credevo di finire così la gara. Occorre rialzarsi e pensare a domani”. Il concetto edulcorato dopo un pesante rammarico piace anche. I tifosi, però, non digeriscono la chiosa. “Fino alla fine”, si legge.
Sanchez, che fai: il segnale alla Juve che non piace ai tifosi
Il motto ricorda quello della Juventus. Anzi, a dir la verità, è proprio uguale. Il dettaglio non sfugge ai tifosi che immediatamente fanno notare la gaffe: se una doppia espulsione riescono a perdonarla, uno scivolone come questo da far passare sarebbe troppo vista anche la rivalità che c’è fra le due compagini. I nerazzurri mettono subito le cose in chiaro: già lo fecero con Vidal che è sembrato parteggiare per la Juve in occasione della Supercoppa.
La differenza la fanno i dettagli: arriva, infatti, la rettifica immediata. “Non conosco questo motto”, spiega Sanchez. Allora tutto torna normale. Proprio lui – fra le altre cose – ha segnato un gol veramente importante ai bianconeri: quello della Supercoppa di Gennaio. Certe emozioni si ricordano “fino alla fine”. Stavolta agli interisti sembrava più dolce. Le ragioni sono in bacheca.
