La sconfitta del Napoli brucia ancora tanto, ma dopo la sfida contro il Milan si accende un’altra polemica sul fronte VAR: le novità aumentano le polemiche.
La corsa scudetto continua senza sosta e adesso è tempo però di polemiche per alcune situazioni emerse durante un incontro. La Serie A è un campo minato dove basta veramente poco per accendere polemiche senza fine. Il commento arriva quasi nell’immediato e pone l’accento su alcune questioni delicate.
In casa Napoli c’è grande amarezza per la sconfitta subita al San Paolo, fa festa invece il Milan che conquista una vittoria fondamentale per la corsa allo scudetto. Adesso è tempo però di alcune novità che potrebbero far salire la tensione alle stelle. La scelta è ormai presa, ma gli strascichi sono ben evidenti.
Napoli-Milan, la moviola e le polemica VAR
La partita fra Napoli e Milan presenta due episodi giudicati dall’arbitro Daniele Orsato. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il giudice di gara non sarebbe così propenso ad assegnare dei falli non così netti in area di rigore, da qui la scelta di non optare per la massima punizione.
Il primo episodio è avvenuto al quarto minuto con Koulibaly che atterra Bennacer. Al minuto 13 c’è invece l’intervento di Tomori su Osimhen in area con il tocco che non è stato giudicato falloso dall’arbitro. Sta di fatto che l’incontro è proseguito e in entrambi i casi senza alcun rigore concesso.
Si tratta di scelte che hanno ovviamente infiammato i tifosi di entrambe le squadre. Nessun intervento invece per il gol segnato da Giroud che ha regalato il successo agli ospiti. La Gazzetta dello Sport offre un voto di sufficienza all’arbitro Daniele Orsato, anche se i falli in area avrebbero diviso i giudizi fra metro di giudizio coerente e situazioni di gioco da analizzare singolarmente.
