Il Milan in allarme per Giroud, un jolly prezioso per Pioli negli scontri diretti per lo scudetto: i numeri lo dimostrano. Le condizioni
Olivier Giroud è uno di bomber più decisivo della Serie A contro le prime della classe. Due degli scontri diretti che stanno indirizzando la corsa scudetto lo dimostrano. Il centravanti francese ha firmato la doppietta che ha permesso al Milan di vincere in rimonta il derby e il gol da tre punti allo stadio Maradona contro il Napoli.
Quest’ultimo, sintesi di pensiero veloce da grande attaccante e senso del gol che non passa con l’età, è il suo primo gol in uno stadio diverso da San Siro dal 2021, quando allo Stamford Bridge segnò la sua ultima rete con la maglia del Chelsea.
Attaccante d’area, raffinato nelle giocate, svelto quando c’è da smarcarsi, Giroud non è certo condizionato nel suo rendimento dal valore degli avversari. Ha infatti segnato quattro gol contro le squadre oggi tra le prime otto della classifica e altrettante contro le formazioni che occupano le ultime dodici posizioni. Proprio come Zlatan Ibrahimovic.
Il confronto con gli altri centravanti top della Serie A fa emergere interessanti considerazioni. Edin Dzeko, ad esempio, ha segnato un gol più Giroud contro le prime otto, ma ne ha realizzati sette contro le ultime 12.
Nessuno dei grandi nomi tra i bomber della Serie A può vantare il 50% del proprio bottino personale messo a segno contro le avversarie in corsa per un posto in Europa. Non possono farlo Lautaro e Dybala, non può farlo Vlahovic che contro le prime 8 ha realizzato quattro dei suoi 20 gol, non può farlo Osimhen, in gol solo contro avversarie dal nono posto in giù.
Per questo la tacchettata di Koulibaly che gli ha aperto un taglio vistoso e poi l’uscita dal campo per un problema alla caviglia hanno preoccupato i tifosi del Milan. Alla vigilia della fase determinante della stagione, perdere il francese sarebbe un brutto colpo per le ambizioni di scudetto dei rossoneri.
Il Milan però fa sapere che non sono previsti esami alla caviglia per Giroud. In una breve nota, il club spiega anche che non sono stati necessari punti di sutura per medicare il taglio profondo provocato dal tackle del difensore del Napoli. Dunque, nulla di grave per il francese che sarà valutato alla ripresa degli allenamenti.
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