Con ogni probabilità sarà l’estate di Haaland, pronto a partire dalla Germania con destinazione top club. Ma quale? E’ corsa a tre.
Si preannuncia come la telenovela del mercato e non potrebbe essere altrimenti. Il trasferimento di Erling Haaland è il colpo che potrebbe spostare gli equilibri del calcio europeo per i prossimi 10 anni almeno e Raiola già si sfrega le mani.
Il calciomercato non finisce mai, quest’estate però il protagonista annunciato sembra proprio che sarà Erling Haaland, bomber 21enne del Borussia Dortmund dai numeri impressionanti.
Ovviamente non c’è la minima speranza che un club di Serie A possa anche solo pensare di entrare in questa corsa all’oro, trattandosi di quello che con ogni probabilità sarà l’affare più costoso di sempre, non soltanto perché i numeri parlano di un attaccante con una media gol senza senso, considerando anche la giovanissima età, ma perché la procura del bomber è di “un certo” Mino Raiola.
Il primo indizio su una delle future contendenti per accaparrarsi le prestazioni di Haaland arriva da Parigi. Non perché il PSG sia interessato al bomber norvegese, bensì perché dopo una fase iniziale in cui sembrava che il divorzio fosse certo, le indiscrezioni filtrate parlano di un Mbappé molto vicino al rinnovo.
Sembrerebbe che il famoso “premio fedeltà” da 100 milioni di euro extra (oltre all’ingaggio da 50 netti annuali) abbia fatto cambiare idea al fuoriclasse francese, che quindi costringerà il Real Madrid a “ripiegare” su Haaland, ma le merengues non sono l’unico club in corsa, anzi.
Stando a quanto dice Jan Age Fjortoft, ex giocatore norvegese nonché persona piuttosto vicina alla famiglia di Haaland, le contendenti principali sarebbero dunque il Real Madrid ed il Manchester City. Non a caso i top club con le proprietà più facoltose (escluso ovviamente il PSG che rinnoverà Mbappé).
Sempre l’ex giocatore ha definito le voci sul Barcellona come “propaganda”, sebbene Xavi sia stato avvistato in Germania e non ha affatto escluso che sia andato a parlare proprio di Haaland. Sempre dalla Germania però spunta anche un’ipotetica pista “interna”, con il Bayern Monaco che in caso di partenza di Lewandowski potrebbe convergere proprio verso il bomber del Borussia. Gli indizi a riguardo sono anche poco trascurabili dopo che Oliver Khan, ora dirigente dei bavaresi, è stato visto parlare con Mino Raiola. L’ex portiere però è rimasto molto abbottonato a riguardo con la stampa, ma i sospetti di un forte interesse restano.
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