La moviola di Napoli-Milan, il big match della 28^ giornata di Serie A. L’analisi degli episodi che hanno caratterizzato la partita
Napoli-Milan è il big match della 28^ giornata di Serie A che vale un “pezzo” di Scudetto. Le due squadre sono appollaiate in classifica a 57 punti, a meno uno dall’Inter di Simone Inzaghi.
Il match, caratterizzato sin dalle prime battute da un ritmo di gioco elevatissimo, al 5′ ha vissuto già la prima situazione da moviola. Nell’area di rigore del Napoli, Koulibaly è andato a contrasto con Bennacer, l’algerino cade subito dopo aver sentito il contatto con l’avversario.
Il direttore di gara, Orsato, ha preferito lasciare correre nonostante le veementi proteste dei calciatori rossoneri. Nell’occasione è stato anche ammonito Stefano Pioli per proteste.
Qualche minuto più tardi, precisamente al 13′, in area di rigore del Milan Osimhen è stato contrastato da Tomori. I calciatori del Napoli, così come quelli del Milan al 5′, hanno protestato verso Orsato invocando la concessione del penalty.
Anche in questo caso, il fischietto veneto non ha ravvisato nessuna irregolarità. Il quarto uomo, inoltre, ha spiegato a Spalletti di come Orsato abbia applicato lo stesso metodo di giudizio avuto nell’episodio tra Bennacer e Koulibaly.
Nel secondo tempo, invece, nessun dubbio sul gol del vantaggio rossonero firmato da Olivier Giroud. Al momento del tiro di Calabria, il francese è in posizione regolare.
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…