Lele Adani si è sbilanciato sulla corsa Scudetto, svelando il nome della squadra che secondo lui potrebbe arrivare alla vittoria finale
La Serie A è il campionato più combattuto d’Europa con tre squadre a contendersi la vittoria finale e due outsiders pronte ad inserirsi in corsa. Napoli, Milan e Inter lotteranno fino all’ultima giornata, stando attende a Juventus e Atalanta nelle retrovie.
Il Napoli è momentaneamente primo in classifica a pari punti con il Milan, prossimo avversario nel posticipo della 28a giornata in programma domenica 6 marzo. Dietro di un solo punto c’è l’Inter, che dovrà recuperare ancora la sfida con il Bologna e che questa sera avrà la grande chance di riportarsi in testa contro la Salernitana.
Al quarto posto la Juve con 50 punti, 7 in meno di Napoli e Milan, con un calendario abbordabile sulla carta. I bianconeri sono tallonati dall’Atalanta, che ha un match da recuperare e solo 3 punti di differenza con la squadra allenata da Max Allegri.
Serie A, corsa Scudetto nel vivo: Adani si sbilancia
Restano 11 giornate alla fine del campionato, ciò significa che si è entrati nel vivo. Tre mesi che determineranno la squadra vincitrice di una stagione combattutissima, che sta regalando sorprese sin dalle primissime giornate e che prevede un finale da sogno.
Sul club che potrebbe vincere lo Scudetto si è sbilanciato anche Lele Adani. L’ex difensore e ora opinionista e telecronista ha rilasciato un’intervista ai colleghi della Gazzetta dello Sport e ha condiviso la sua personalissima opinione in merito alla corsa che porterà alla vittoria della Serie A.
“La Juventus deve crederci”, ha dichiarato Adani, che ha poi aggiunto: “Può davvero vincere 11 partite consecutive. Vlahovic fa la differenza, ma i bianconeri devono cambiare la filosofia del proprio gioco”. Per il noto commentatore, dunque, la squadra di Allegri è fortemente candidata per il successo finale.
Lele Adani ha poi concluso: “L’Inter di Inzaghi deve assolutamente ritrovare il gol, tornare a segnare e la sfida con la Juventus sarà sicuramente cruciale. Il Milan? Deve ritrovare Ibrahimovic per rigenerarsi. Le tre davanti non sono irraggiungibili”.