Lautaro Martinez si è sbloccato contro la Salernitana, tornando a segnare dopo un lungo digiuno: la reazione social dei tifosi dell’Inter.
L’Inter si è finalmente tolta un grosso peso sulle spalle che stava iniziando a preoccupare i tifosi. Dopo un girone d’andata caratterizzato da un calcio offensivo e divertente qualcosa si è inceppato nelle ultime partite. I nerazzurri hanno improvvisamente smesso di segnare prima di ritrovare il gol contro la Salernitana.
Nell’anticipo della 28.a giornata di Serie A, dopo una serie di partite a bocca asciutta, Lautaro Martinez ha interrotto il personale digiuno e quello dell’Inter. I nerazzurri erano rimaste a secco nelle ultime quattro partite contro Liverpool (0-2), Sassuolo (0-3), Genoa (0-0) e Milan (0-0) in Coppa Italia.
Al 22′ della partita contro la Salernitana la striscia negativa è stata cancellata grazie al gol realizzato dall’attaccante argentino. Una rete liberatoria e simbolica del classe ’97 che non esultava in campionato da parecchi mesi, precisamente proprio dalla gara d’andata contro i campani dello scorso 17 dicembre.
Inter, Lautaro Martinez torna a segnare: tifosi scatenati
Ci è voluto tanto tempo ma alla fine Lautaro Martinez è riuscito a timbrare il cartellino, spezzando anche la maledizione dell’Inter che durava da 425 minuti. I nerazzurri hanno scacciato l’incubo con la firma dell’argentino, autore addirittura di una tripletta contro la Salernitana.
Inter-Salernitana, ospiti speciali a San Siro: tifosi scatenati
Il ritorno al gol del Toro, su doppio assist Barella, ha fatto ritrovare l’entusiasmo ai tifosi che hanno celebrato il loro attaccante attraverso i social. Nonostante il modesto livello dell’avversario le sue reti hanno un valore molto importante dal punto di vista psicologico.
Scamacca, futuro all’Inter? La frase che fa impazzire i tifosi nerazzurri
In rete sono stati pubblicati tanti messaggi di sostegno al numero 10 di Inzaghi, duramente criticato negli ultimi mesi dall’opinione pubblica. Oggi si è preso la sua rivincita ricevendo l’affetto dei suoi sostenitori che hanno sempre creduto in lui.
