La Juve tra presente e futuro: riapre i giochi in campionato, ma svela già i piani di mercato per la prossima stagione.
La Juve entra nel momento clou della stagione, con un campionato che sembra aperto a qualsiasi scenario e le coppe ancora tutte da giocare. Mentre Allegri è impegnato a capitalizzare al massimo i gol di Vlahovic, la dirigenza pensa già a come muoversi in vista della prossima stagione.
La Juve si sta avvicinando più o meno silenziosamente al gruppo di testa. Mentre le milanesi tentennano, i bianconeri strappano 3 preziosissimi punti dalla trasferta di Empoli e si assestano al quarto posto. Dopo la partenza di stagione decisamente sottotono, ecco che Allegri si ritrova a marzo ancora in corsa per tutto, coppe e piazzamento tra le prime quattro, ma forse qualcuno sogna anche qualcosina in più.
Si lavora sul campo ma anche fuori. Perché il ritrovato entusiasmo misto alla mole di impegni in arrivo, ha ridato sicuramente linfa vitale al gruppo squadra, che ora sa di potersi giocare le sue chance per rendere frizzante il finale di stagione. Per molti giocatori in scadenza questo significa anche avere la possibilità di convincere la dirigenza a considerare il rinnovo.
Juve, la strategia di mercato spiazza Allegri. Destino segnato
La Juve è dunque attesa da un finale di stagione che potrebbe portare ad evoluzioni decisamente inattese, almeno se si pensa a com’era iniziato il cammino di Allegri quest’anno.
Banchi di prova importanti attendono soprattutto quei giocatori che cercano il rinnovo, ma non solo. Perché dietro alcuni rinnovi potrebbero celarsi anche ulteriori strategie di mercato.
Perché tra i discorsi aperti non ci sono soltanto quelli dei vari De Sciglio, Bernardeschi, Dybala o Cuadrado, il caso che fa più discutere all’interno degli ambienti bianconeri infatti è sicuramente quello che riguarda un altro giocatore fondamentale nello scacchiere di Allegri, quello di Matthijs De Ligt.
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La situazione per quanto riguarda il 22enne difensore olandese è quantomai incerta. Se da un lato è chiaro che l’intenzione della società sia quella di trattenere il giocatore e farne una delle colonne portanti per il futuro. Ovviamente poi nel calcio e nel calciomercato tutto è possibile e la clausola di 120 milioni parla piuttosto chiaro.
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Tuttavia è molto sospetto che la proposta di rinnovo su cui si sta lavorando sia di fatto un prolungamento di un anno, dal 2024 (attuale scadenza) al 2025. Proprio il genere di mossa che si fa quando si intende monetizzare, segnale di una cessione imminente?
