Donnarumma al PSG dopo il grande successo ad Euro 2021. Una scelta che ha diviso l’opinione pubblica, comprendendo anche Simona Ventura
La decisione di vestire la maglia del Paris Saint Germain ha fatto e farà ancora a lungo discutere. Gigio Donnarumma è diventato protagonista di una lunga telenovela, sfociata poi in rabbia da parte dei tifosi del Milan, mixata a sfottò per quelle gare che il portiere non ha disputato a causa dell’alternanza con Navas.
Vincere un Europeo dopo anni di sacrifici, di alti e bassi, di soddisfazioni ma anche di delusioni non è una cosa semplice. Se poi, si gioca una competizione con gli occhi puntati addosso per non aver voluto rinnovare con uno dei più grandi club d’Europa, il successo deve essere visto come un’impresa.
Ed è ciò che è accaduto a Gianluigi Donnarumma, portiere dell’Italia campione d’Europa e attuale giocatore del PSG. I mesi di maggio e giugno sono stati alquanto complicati per l’ex Milan, per il mancato accordo con il club rossonero. Una scelta che, grazie alla vittoria della squadra di Mancini, è andata in secondo piano solo per un paio di settimane.
Dei successi con la Nazionale italiana, però, tutti sembrerebbero essersene già scordati. Al loro posto è stato lasciato spazio al presente, quello parigino dell’estremo difensore campano. La sua nuova avventura al PSG, infatti, continua a pesare non poco sul giocatore.
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Sul tema dell’addio, che ha poi comportato la famosa alternanza con Navas, le panchine ed un inizio turbolento, si è espressa anche la nota conduttrice televisiva, Simona Ventura, che a ‘golssip.it’ ha diachirato: “Se Donnarumma ha fatto bene ad accettare i 12 milioni del PSG? Questo è il mercato gestito dai procuratori e, giustamente, il Milan non ha potuto dare quella cifra e ha fatto bene Maldini a evitare l’asta al rialzo che avrebbe cambiato gli equilibri della società”.
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La Ventura ha quindi subito dopo concluso: “Diciamo che Donnarumma fra l’uovo oggi e la gallina domani ha preso l’uovo, la gallina e tutto il pollaio. Ma rimane il nostro portierone e il futuro sarà suo”. Grazie alla conduttrice abbiamo sfatato il tabù dell’uovo oggi e della gallina domani. Adesso più che mai, soprattutto nel mondo del calcio, si punta a prendere l’intero pollaio per paura di rimanere digiuni.
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