Lazio-Napoli, Sarri contro il proprio passato. Spalletti vince di misura all’Olimpico. Decide Insigne, poi Fabian Ruiz. Annullato anche un gol al 24.
Lazio-Napoli, passato e presente per Sarri che incontra il club di Spalletti con tanta ambizione e un pizzico di malinconia. Il tecnico di Certaldo invece pensa alla classifica perchè in caso di vittoria balzerebbe in testa alla classifica: la partita è maschia, nessuno vuole mollare, le squadre si studiano e attaccano.
Immobile da una parte, Osimhen dall’altra. Il primo tempo finisce senza reti ma ci sono le basi per una seconda frazione di gioco accesa e determinante. La fase di studio serve agli allenatori per capire, riflettere e agire secondo le priorità tattiche. L’inerzia della gara resta in evoluzione, così come l’adrenalina che non intende arrestarsi.
La partita si accende gli ultimi venti minuti di gara. Insigne segna poco prima del 70esimo con Insigne che trova un gol da cineteca: tiro da fuori area e palla che si insacca in fondo a sette. La partita sembra in ghiaccio per Spalletti, poco dopo Insigne potrebbe fare anche la doppietta. Il 2-0 però viene annullato dall’arbitro per fuorigioco sul tiro di Osimhen.
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La deviazione, quindi, non risulta vincente. Allora la Lazio reagisce e trova il pari al minuto 89′ con Pedro: altra conclusione al volo. 1-1 che dura poco. La parola fine alla gara la mette Fabian Ruiz con un gol dopo il 90esimo: precisamente al minuto 94′. Insigne mette l’assist. Spalletti è primo in classifica con la zampata di Ruiz in extremis: partenopei che soffrono e vincono. Lazio prova a riprenderla ma non basta più, Sarri cade in casa. 2-1 il risultato finale: il video integrale degli highlights per non perdersi neanche un’azione
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