Benevento, paura e preoccupazione. La squadra ha rischiato di compromettere la propria incolumità: cosa è successo agli Stregoni.
Paura e delirio a Benevento, sembra il set di un film americano, invece siamo sull’autostrada E45 all’altezza di Todi. La squadra, come da programma, sta raggiungendo Perugia per la gara prevista nel campionato Cadetto.
Nella notte il misfatto: un sasso scagliato contro il pullman della squadra getta tutti nello sgomento. Le conseguenze non sembrano essere allarmanti: nessuno dei giocatori pare in pericolo di vita, solo un grande spavento poiché il mezzo stava viaggiando e potevano esserci conseguenze ben peggiori.
Benevento, sassi contro il pullman: tragedia sfiorata
Umbria24 fornisce una puntuale analisi della dinamica: il mezzo era in viaggio, un sasso dalle dimensioni considerevoli è stato scagliato al centro del parabrezza causando disorientamento e qualche piccola sbandata. Tutto proporzionato alle dimensioni del pullman: il pericolo principale era l’impatto con altri veicoli. Solo la prontezza e professionalità dell’autista hanno evitato lo scontro. Paura e anche un principio di ansia per la tragedia sfiorata.
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I giocatori e l’allenatore degli Stregoni sono arrivati in hotel con un’ora e mezza di ritardo sulla tabella di marcia: rammarico da parte del Comune umbro, le indagini sono in corso. Le autorità competenti sottolineano come si possa trattare di un attacco premeditato poiché probabilmente i possibili ed eventuali esecutori della mattanza sapevano che la squadra avrebbe percorso quel tratto di strada.
