Grandissime proteste da parte dell’Udinese in relazione ad un contatto tra Beto e Tomori avvenuto al 49′: l’analisi dell’episodio
Episodio controverso nel corso di Milan-Udinese, al 49′ Beto è stato sgambettato da Tomori al limite dell’area di rigore. Il direttore di gara, Marchetti, non ha ravvisato nessuna irregolarità e ha lasciato correre tra le proteste dei calciatori bianconeri.
Un contatto, effettivamente, c’è stato. Nel dettaglio, tra le gambe di Tomori e di Beto, quest’ultimo lanciato a rete ha perso l’equilibrio a pochi passi dalla porta difesa da Mike Maignan.
Luca Marelli, ex arbitro e opinionista di DAZN, ha spiegato in diretta che l’episodio non poteva essere rivisto al VAR poiché avvenuto fuori area. L’errore dell’arbitro è stato comunque evidente, seppur l’incrocio tra le game dei due calciatori sia stato di lieve entità.
Milan-Udinese, grandi proteste per il gol di Udogie: l’analisi
Al 66′ l’Udinese ha trovato il gol del pareggio con un tap-in di Destiny Udogie da posizione ravvicinata. I calciatori del Milan, però, hanno protestato con veemenza nei confronti dell’arbitro. Il motivo? Un possibile tocco di mano di Udogie prima che il pallone varcasse la linea di porta.
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Dalle immagini, effettivamente, il tocco di mano sembra esserci (il terzino tocca prima il pallone con il braccio sinistro e successivamente con il petto). Nonostante il check del VAR, però, la decisione non è cambiata.
Una scelta sorprendente, considerato che per il nuovo regolamento IFAB (aggiornato nel marzo del 2021): “qualsiasi tocco di mano/braccio, anche accidentale, che successivamente si tramuti in un gol, è considerato irregolare”.
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Un episodio analogo è accaduto in questa stagione durante Lazio-Empoli, match terminato 3-3 valido per la 20^ giornata. In quel caso il gol messo a segno da Patric fu annullato dall’intervento del VAR (Clicca QUI per i dettagli).
Dunque, serataccia per l’arbitro Matteo Marchetti della sezione di Roma. Due errori grossolani che potrebbero avere delle ripercussioni sul suo immediato futuro.
