Napoli-Barcellona, contatto Ter Stegen-Osimhen in area di rigore: perchè l’arbitro ha fischiato il penality. Fallo al limite. La moviola.
Napoli-Barcellona, i partenopei sono sotto di due gol ma rientrano in partita grazie al rigore di Insigne che al 21′ del primo tempo dà l’illusione di riequilibrare tutto. Il fallo è al limite ma c’è. L’arbitro indica il dischetto del rigore, ma prima qualche istante di analisi. Il Direttore di gara non ha dubbi, ma la certezza è arrivata solo dopo un secondo controllo.
Il lancio lungo che pesca l’attaccante del Napoli in area è fatto con il goniometro, centravanti che si porta leggermente sull’esterno per poi cogliere in difetto il portiere avversario. Tre Stegen si vede costretto ad uscire dai pali e intervenire, ma il contrasto sembra essere fuori area a una prima occhiata.
Napoli-Barcellona, contatto Ter Stegen-Osimhen: l’analisi del fallo
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Inizialmente si ha l’illusione che il portiere possa frapporsi all’attaccante lontano dall’area di rigore. Proprio al limite tra la linea che delimita interno ed esterno del perimetro in questione, ma a una seconda occhiata emerge come l’estremo difensore induca l’attaccante a cambiare direzione e franare all’interno dell’area. Decisione inevitabile, scelta imprescindibile.
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Insigne dagli undici metri non sbaglia. Il Napoli c’è, Ter Stegen meno e stavolta incassa. La partita è ancora lunga ma le analisi continueranno ad essere oggetto di discussione, proprio perchè da un calcio da fermo si può riaprire una partita. Quella con il Barcellona è una sfida di nervi: basta un particolare per fare la differenza.