“Di Canio l’ha fatto mentre dormivo”: assurda rivelazione dell’ex Lazio

In un’intervista ad un ex-giocatore della Lazio spunta un aneddoto su un ritiro da non credere, il protagonista è Di Canio.

Immaginare una scena del genere oggi sarebbe impensabile, ma quando c’era Di Canio erano altri tempi. L’aneddoto raccontato dal suo ex-compagno di squadra ai tempi della Lazio lascia senza parole.

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Di Canio, oggi commentatore su Sky, che storie però quando giocava alla Lazio… (LaPresse)

C’era una volta in cui senza i cellulari tutta una serie di momenti, ambienti e situazioni erano avvolti da un alone di mistero. I ritiri delle squadre di calcio ad esempio non erano costantemente “violati” da stories, reels o dirette social, bensì il teatro di situazioni a volte incredibili, come questa che ci apprestiamo a raccontare.

Il protagonista di questa storia è Paolo Di Canio, giocatore di temperamento nonché leader della Lazio tra il 2004 ed il 2006. Cellulari o meno all’interno degli spogliatoi e squadre di calcio, si sa, c’erano, ci sono e ci saranno sempre delle gerarchie e come ovvio che sia a farla da padroni sono i veterani, specialmente a scapito dei giovani.

Lazio, non crederete mai cosa ha fatto Di Canio in ritiro

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Di Canio e l’assurdo aneddoto sul ritiro della Lazio. (LaPresse)

In certi casi i racconti giunti fino a noi dai ritiri dei club di Serie A assumevano tratti che sfioravano quasi il clima militaresco. Una volta per esempio Gattuso raccontò di una volta in cui, nei suoi primi giorni da rossonero, Costacurta gli rifilò una sonora scoppola perché aveva lasciato i peli della barba in un lavandino di Milanello dopo essersi rasato.

Anche Paolo Di Canio è uno che a naso da l’aria di avere un certo senso per l’ordine e la disciplina, quindi è facile ipotizzare che ai tempi in cui militava nella sua amata Lazio avesse una particolare attenzione per la condotta dei suoi compagni di squadra.

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La storia raccontata da De Silvestri però va ben oltre questo episodio. All’epoca il difensore oggi al Bologna era un giovane di buone speranze proveniente dalla Primavera.

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Nel corso di una recente intervista De Silvestri ha raccontato di come appena passato in prima squadra i “senatori” Di Canio e Rocchi non vedessero di buon occhio il suo taglio di capelli, definito dal difensore “da pariolino”. Detto fatto, dopo tre allenamenti una mattina il ragazzo si è svegliato con la testa completamente rasata. Il parrucchiere notturno era proprio Di Canio!

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