Tutto il mondo bianconero deve fare i conti con le condizioni gravi della storica bandiera: ecco di chi si tratta
Un importante ex calciatore della Juventus è ricoverato nella Stroke Unit dell’ospedale di Santa Croce di Moncalieri a seguito di una emorragia cerebrale. Le sue condizioni sono stabili ma presentano un quadro clinico decisamente grave.
Al momento, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, è esclusa la possibilità di un intervento chirurgico. L’ex calciatore, vincitore di ben otto scudetti con i bianconeri, è considerata una vera e propria bandiera della Juventus.
Si tratta di Giuseppe Furino, ex centrocampista classe ’46. E’ cresciuto nel settore giovanile della Juventus e ha fatto parte della rosa bianconera in pianta stabile dal 1969 al 1984. Oltre che la maglia della Vecchia Signora ha indossato anche quelle del Savona e del Palermo.
Giuseppe Furino e il dramma della scomparsa della moglie
L’ex capitano della Juventus, non molto tempo fa, ha anche vissuto il dolore per la scomparsa a causa del Covid della moglie Irene: “Mi sento in colpa – ha spiegato Furino – l’ho portato io in casa e ho contagiato tutti, questo è il mio senso di colpa infinito. Sono confuso, è successo così in fretta, la situazione è precipitata e ci ha contagiato tutti”.
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La morte della moglie ha gettato nello sconforto l’ex centrocampista bianconero che ora deve fare i conti con un’emorragia cerebrale piuttosto grave. Tutto l’ambiente bianconero gli è vicino in queste ore in cui sta lottando come faceva un tempo sul campo.
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Le parole della figlia
La figlia Federica, sui social, ha scritto: “Il capitano è sotto due a zero dal primo minuto, ma è in partita. Il margine per ribaltare il risultato c’è, e con un po’ di fortuna passiamo il turno. Ringrazio tutti per la ola di affetto. E, mi raccomando, continuate a tifare”.