Massimiliano Allegri ha commentato il pareggio della Juventus contro il Villarreal in Champions League: il retroscena del cappotto.
Non è bastato Dusan Vlahovic alla Juventus per battere il Villarreal nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Il suo gol lampo ha sbloccato il risultato all’Estadio de la Ceramica, poi rimesso in piedi dal pareggio definitivo di Parejo. Un 1-1 che lascia qualche rimpianto ai bianconeri come dichiarato da Massimiliano Allegri a fine partita.
La Juventus poteva prendere un grande vantaggio per il passaggio del turno e invece il pareggio contro il Villarreal rimanda tutto al secondo atto dell’Allianz Stadium. La qualificazione è ancora in bilico e, considerando che i gol in trasferta non valgono più doppio, ci sarà assolutamente bisogno di una vittoria per andare ai quarti di finale.
Stasera si poteva fare qualcosa in più ma non è tutto da buttare per Massimiliano Allegri, intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Alla fine abbiamo fatto una buona partita e non mi spiace nemmeno il risultato”.
Villarreal-Juve: il motivo del gesto furioso di Allegri
Nel corso dell’intervista c’è stato spazio anche per analizzare il gol subito dalla Juventus, sorpresa a difesa schierata e in netta superiorità numerica: “Nel secondo tempo ci siamo un po’ abbassati, ma non abbiamo rischiato più di tanto. Il gol è arrivato in sei contro nessuno, neanche loro pensavano di fare gol. Oggi più che mai vale la vecchia regola del calcio: uno fa più danni che sei”, ha scherzato il tecnico bianconero.
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Si inizia comunque già a pensare alla decisiva gara di ritorno: “Non cambia nulla con la nuova regola. Sarà come finale contro una squadra esperta ma recupereremo qualche giocatore, sicuramente Dybala, Rugani e Bernardeschi poi speriamo Chiellini”.
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Infine Allegri ha spiegato anche la curiosa scena avvenuta nei minuti finali dove ha buttato il cappotto a terra come sette anni fa contro il Carpi. Un gesto che si è ripetuto anche stasera e non è passato inosservato alle telecamere: “Non era rabbia o tensione. L’ho fatto perché ci siamo staccati dall’uomo e abbiamo preso due imbucate dove abbiamo rischiato”.