Lukaku, da bomber a fantasma. Nella partita contro il Crystal Palace, non è mai entrato in partita: il Chelsea comincia a pensar male.
Lukaku, non c’è pace al Chelsea: i mugugni da Stamford Bridge cominciano ad essere insistenti. Stavolta non sono le dichiarazioni a far discutere, i tifosi inglesi sono preoccupati delle prestazioni del belga. L’attaccante è sempre più un corpo estraneo, fatica, si disorienta e perde di vista gli obiettivi importanti.
Non cerca la porta come un tempo: svogliato forse, poco incisivo sicuramente. La partita contro il Crystal Palace – decisa da un gol di Ziyech – è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: l’evento che comincia a porre all’opinione pubblica certe domande. Lukaku vale le sue aspettative? La risposta resta in stand-by, ma nel frattempo impera un dato che forse toglie ogni dubbio. 7 tocchi nell’arco di 90 minuti.
Lukaku, un fantasma a Stamford Bridge: il belga sempre più fuori dal gioco
Il sette, stavolta, è tutt’altro che bello perchè indica quanto Lukaku non sia mai stato nel vivo del gioco: da un centravanti non è ammissibile, allora tornano alla mente quelle parole: “Tornerò all’Inter”.
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Cosa farà il belga, attualmente, per i tifosi blues non è importante. Occorre capire se c’è margine di recupero: la condizione non manca, l’approccio forse sì. Di chi è la colpa di questa metamorfosi? Tuchel fa spallucce, ma è evidente che qualcosa si è rotto o – peggio ancora – non ha mai funzionato. Il belga con Conte era un’altra persona.
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Non è detto che, in tal caso, il tecnico salentino non torni a provare la sortita: “Grande affetto per lui, ma è un giocatore del Chelsea”, aveva detto. Occorre capire fino a quando, perchè – se continua su questa strada – la cessione potrebbe essere inevitabile: Conte prepara Paratici. Il colpo va tentato.
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Mentre un colpo vero – nel senso di coccolone – è venuto ai tifosi che pensavano di trovare un bomber e, invece, si ritrovano un campione con il freno a mano tirato. Questione di marce: Lukaku ha messo, momentaneamente, la retro aspettando di ripartire di slancio.