José Mourinho torna a parlare della sua Inter: il messaggio dell’allenatore della Roma esalta i suoi ex tifosi nerazzurri.
Ci sono legami d’amore che difficilmente si spezzeranno. Per esempio, quello di Totti per la Roma; quello di Messi per il Barcellona o quello di Maldini per il Milan. Ma anche quello di Mourinho per l’Inter è un legame speciale.
Il tecnico portoghese è stato capace di portare la formazione nerazzurra sul tetto d’Europa, riuscendo a battere grandi avversari e costruendo un gruppo vincente, che dopo il suo trasferimento a Madrid ha fatto molta fatica. Solo in questa stagione, a distanza di oltre dieci anni dall’addio al club nerazzurro, lo Special One è tornato in Serie A come avversario dell’Inter.
Ma avversario solo sul campo. Perché il cuore di Mourinho batte ancora per i vecchi colori nerazzurri. Quella vittoria in Champions League è indimenticabile e ancora oggi, a distanza di tempo, lo Special One è uscito allo scoperto: che messaggio ai tifosi dell’Inter.
L’allenatore della Roma ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia della sfida contro il Verona, delle coppe europee. In particolare, è stata fatta una domanda provocatoria a Mourinho sull’eventuale nostalgia dalla Champions League: “Non mi manca, non piango solo perché ora gioco in Conference League – ha ammesso il tecnico giallorosso – Sono un privilegiato: ho fatto più di 150 partite di Champions“.
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Ma Mourinho ha anche aggiunto un particolare sulle partite disputate nella settimana degli ottavi di Champions: “Non ho visto grandi partite. Real Madrid e PSG non mi sono piaciute – e poi – Inter-Liverpool è stata una bella partita“.
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Il tecnico, dunque, ha ammesso che ha guardato la gara dei nerazzurri. Sarà la passione per il calcio, sarà per la “fede” nerazzurra ormai acquisita, lo Special One fa sapere a tutto il mondo Inter che c’era anche lui incollato alla tv per godersi lo spettacolo che solo la Champions League sa regalare.
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