Nel corso di una stagione già molto travagliata nel Manchester United scoppia una guerra intestina tra le più alte cariche della squadra.
Il Manchester United non sta di certo vivendo un periodo felice della sua storia. Faticando non poco per difendere un preziosissimo quarto posto, si trova ora a fronteggiare anche dei dissidi interni allo spogliatoio in cui sono coinvolte proprio le maggiori figure di spicco della squadra.
Non c’è pace nella metà rossa di Manchester. Se dall’altra parte il City di Guardiola si gode il primato solitario ed il passaggio del turno in Champions League ampiamente ipotecato, dall’altra i Red Devils fanno molta fatica a rimettere insieme i pezzi e far svoltare una stagione deludente.
L’entusiasmo per il ritorno di Cristiano Ronaldo ha ben presto ceduto il passo alle polemiche che il suo peso nello spogliatoio porta con sé, nonostante lo score personale del portoghese sia comunque buono.
La fascia della discordia, i tifosi del Manchester United divisi
L’ultimo caso scoppiato tra le mura di casa del Manchester United riguarda ancora l’asso portoghese. Il pomo della discordia sarebbe ora rappresentato dalla fascia di capitano dei Red Devils, che appartiene a Harry Maguire, che sta attraversando un periodo di scarso rendimento.
Il 28enne difensore potrebbe secondo alcuni soffrire troppo la pressione della fascia e la contemporanea presenza nello spogliatoio di un leader come Cristiano Ronaldo che, secondo indiscrezioni della stampa inglese, avrebbe dalla sua una parte importante della squadra che lo vorrebbe capitano.
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Gli intrighi di palazzo, o per meglio dire, di spogliatoio non finiscono qui. Pare infatti che a supportare CR7 nella disputa per la fascia ci sia addirittura Ralf Rangnick. Proprio lui, con cui neanche troppo tempo fa sembrava si fosse creata una frattura insanabile, avrebbe inquadrato il portoghese come figura ideale per fare da mentore ai giovani della squadra.
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Da par suo l’ex Leicester Maguire non vuole saperne di essere destituito e le tensioni non sembrano prossime ad esaurirsi anche perché, sempre secondo i tabloid britannici, il passaggio di consegne sembrerebbe essere imminente.