Inter-Liverpool finisce 2-0 per i Reds. Rivivi tutto quanto successo nell’andata degli ottavi di finale di Champions: decidono Firmino e Salah
Settanta minuti di ottimo calcio non finalizzato, poi la doppia punizione. Contro il Liverpool è sembrato di rivedere il canovaccio del derby di Milano. Anche stavolta l’Inter ha iniziato meglio, pressato meglio e creato di più. Ma il Liverpool ha vinto 2-0.
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La squadra di Inzaghi può rimpiangere la traversa di Calhanoglu nel primo tempo e il colpo alla testa subito da De Vrij che però Inzaghi ha mantenuto in campo a lungo. Tante le chances e le situazioni offensive non sfruttate dall’Inter. Appena i nerazzurri si sono disuniti, però, hanno incassato due reti su azione da calcio di punizione. Firmino prima e Salah poi hanno condannato i nerazzurri.
93′ E’ FINITA: Firmino e Salah, due colpi d’autore per il 2-0 del Liverpool in casa dell’Inter. Nerazzurri molto bene per 70′, ma non basta
90′ Tre minuti di recupero. I tifosi del Liverpool intonano We’ll never walk alone
86′ SOSTITUZIONE INTER: dentro Darmian, Ranocchia e Gagliardini per Dumfries, De Vrij e Vidal
83′ SOSTITUZIONE LIVERPOOL: Milner per Alcantara
83′ SALAH! 2-0! Calcio di punizione, mischia in area, De Vrij non libera, Salah stoppa e firma il gol numero 24 in stagione
80′ PERISIC! Tiro dalla distanza, all’improvviso: palla alta
Ricordiamo che da questa stagione non vale più la regola per cui, a parità di gol segnati e subiti nel doppio confronti, passa la quadra con più reti all’attivo in trasferta. Per cui se l’Inter dovesse vincere 2-1 ad Anfield si andrebbe ai supplementari.
73′ FIRMINO BEFFA L’INTER! 1-0 LIVERPOOL! Ottavo gol stagionale per il brasiliano. Girata da campione da calcio d’angolo, palla nell’angolo lontano.
71′ Ottima occasione Dzeko, che però non calcia e cerca l’assist. Chance sprecata
70′ SOSTITUZIONE INTER: fuori Lautaro, dentro Sanchez
63′ SKRINIAR MURA LUIS DIAZ! E poi esulta come se avesse segnato un gol
62′ DZEEEKOOO! Gol annullato per fuorigioco. Il bosniaco è partito troppo presto sul filtrante del solito incontenibile Perisic, il migliore in campo nell’Inter
60′ Klopp prova a rinforzare il centrocampo, dove in questa ripresa l’Inter ha preso il sopravvento con Brozovic e un Vidal più dinamico e autorevole
59′ SOSTITUZIONI LIVERPOOL: dentro Henderson, Keita e Diaz per Fabinho, Elliott e Mané
57′ BASTONI ALTO! Mischia in area di rigore su angolo di Calhanoglu, il difensore pressato calcia male
51′ CHE RIPARTENZA INTER! Dumfries lancia Perisic dalla parte opposta, stop e cross sul secondo palo per Lautaro che per un soffio non ci arriva
50′ SBAGLIA VIDAL! Tentava l’appoggio per Lautaro dopo un pallone dentro da applausi di Bastoni
47′ Brozovic calcia male!
RESTA INVECE IN CAMPO DE VRIJ
SOSTITUZIONE LIVERPOOL: dentro Firmino, fuori Jota
LA STATISTICA: L’Inter ha segnato tutti gli ultimi sette gol in Champions League nel secondo tempo.
45′ FINISCE IL PRIMO TEMPO: Inter-Liverpool 0-0 all’intervallo. Partita meglio l’Inter, poi è cresciuto un po’ il Liverpool che tuttavia non è sempre stato brillante e veloce nella gestione del possesso. Merito del grande pressing dei nerazzurri. La traversa di Calhanoglu al quarto d’ora resta l’unica grande occasione vista finora
44′ Preoccupazioni per De Vrij. Skriniar invoca il cambio del compagno, Inzaghi vorrebbe che arrivasse almeno all’intervallo
38′ INTER, REGGE IL MURO! Azione insistita del Liverpool in area, la difesa chiude prima su Salah, impedendogli il tiro, poi su Elliott, che ha ricevuto al limite dall’egiziano
36′ Decisivo Konaté! Gran chiusura su cross di Dumfries, anticipato Dzeko
35′ Da qualche minuto l’Inter fa più fatica a risalire il campo. E’ una partita a scacchi, con pochi spazi e pochi errori
31′ PREOCCUPAZIONE PER DE VRIJ! Stordito da un colpo alla testa, l’olandese dice di non vedere benissimo. Per ora però resiste e rimane in campo
29′ ALEXANDER-ARNOLD! Tiro dai 30 metri, prova il destro: alto
26′ Il Liverpool non è sempre preciso nella circolazione bassa del pallone. Perisic e Dumfries a volte si posizionano sulla stessa linea dei due attaccanti dell’Inter
23′ ROVESCIATA MANE’! Corner di Robertson, acrobazia del senegalese che non colpisce bene. Palla sull’esterno della rete
20′ Spingono tanto Dumfries e soprattutto Perisic. Il Liverpool, che ha il secondo pressing alto più efficace della Champions finora, prova a sfruttare le ripartenze sulle corsie esterne. Imprecisi però i cross verso il centro
16′ CALHANOGLU, TRAVERSA! Bellissimo inserimento del turco che riceve l’appoggio di Perisic, controlla e tira: il legno salva Alisson
15′ Grandi ritmi, ma ancora nessuna grande occasione da gol. Il Liverpool dimostra di essere pericoloso in transizione, l’Inter ha impostato il match con un piano di gioco aggressivo e offensivo.
14′ MANE’! Si inserisce sul primo palo su punizione di Robertson, colpisce di testa ma il pallone si impenna
9′ THIAGO ALCANTARA! Volée dal limite, dopo un cross di Salah: palla alta
CURIOSITA’: il Liverpool è andato in gol in undici delle ultime 12 partite in Champions
6′ LAUTARO! Suo il primo tiro del match. Conclusione potente ma appena larga, controllata da Alisson con fin troppa sicurezza. Il “Toro” è il giocatore che nella fase a gironi ha tirato di più, ma in questa Champions non ha ancora segnato
5′ Primi segnali incoraggianti del 18enne Elliott, grande scommessa di Klopp. E’ il più giovane esordiente in Champions per il Liverpool: battuto anche il record di Alexander-Arnold
4′ Capovolgimento di fronte, Salah si allarga poi appoggia per Alexander-Arnold, ma è una scelta prevedibile. Intercetta la difesa
3′ Primo pallone toccato da Dzeko, ai 20 metri: pensa anche al tiro, chiuso bene dalla difesa
2′ Primo brivido per l’Inter su un cross da destra, ma c’è fallo in attacco di Diogo Jota su Dumfries
1′ INIZIA INTER-LIVERPOOL!
20.55 – Tutto pronto a San Siro per una sfida speciale. Lo sarà anche per Perisic che ha giocato per Klopp, oggi tecnico del Liverpool, al Borussia Dortmund nel 2011-12. In quella stagione, vinse campionato e coppa nazionale
20.00 – FORMAZIONE (3-5-2): Handanovic; De Vrij, Bastoni; Dumfries, Vidal, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro. All. Inzaghi
20.00 – FORMAZIONE LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Konaté, Van Dijk, Robertson; Elliott, Fabinho, Thiago; Salah, Jota, Mané. All. Klopp
L’Inter, ultima squadra italiana ad aver vinto la Champions League, ha raggiunto per l’undicesima volta la fase a eliminazione diretta, la prima in dieci anni.
Nel girone, i nerazzurri hanno ottenuto un punto nelle prime ue giornate, ma il doppio 3-1 contro lo Sheriff e il 2-0 sullo Shakhtar Donetsk hanno fatto la differenza. L’Inter ha comunque vinto solo tre delle ultime partite interne in Champions League. Contro il Liverpool giocherà per la nona volta un ottavo di finale nella massima competizione europea per club: il bilancio finora è di quattro passaggi del turno e quattro eliminazioni.
I Reds, invece, tornano a San Siro dopo aver battuto il Milan nell’ultima sfida della prima fase. La squadra di Klopp è la prima formazione inglese ad aver chiuso un girone di Champions con sei vittorie su sei. Da quando la Champions ha preso il posto della Coppa dei Campioni, ci sono riuscite solo Milan (1992/93), Paris Saint-Germain (1994/95), Spartak Mosca (1995/96), Barcellona (2002/03), Real Madrid (2011/12, 2014/15), Bayern (2019/20 e 2021/22), Ayax (2021/22).
Il Liverpool ha così raggiunto gli ottavi di finale per la quinta stagione consecutiva e la decima in assoluto, considerando solo gli anni della Champions League (introdotta nel 1992). Il bilancio è di due eliminazione e sette qualificazioni ai quarti.
L’ultimo Inter-Liverpool risale alla Champions League 2007-08. In quell’occasione, i Reds vinsero 2-0 ad Anfield il 19 febbraio 2008 grazie alle reti nel finale di Dirk Kuyt (85′) e Steven Gerrard (90′). Al ritorno, Fernando Torres ha deciso la sfida di San Siro.
Nei ricordi dei tifosi nerazzurri, però, c’è soprattutto la traccia della semifinale di Coppa dei Campioni del 1964-65. All’andata, finì 3-1 per il Liverpool. Mazzola ha illuso dopo il vantaggio di Roger Hunt, ma Ian Callaghan e Ian St. John hanno completato il 3-1 degli inglesi.
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A San Siro, Mazzola aiuta a scaldare l’atmosfera: consegna il disco di “When the saints go marchin’ in” perché venga diffuso dagli altoparlanti. Quel disco, ha detto, non l’avrebbe mai più rivisto. Dopo 10′, l’Inter è già avanti 2-0 per effetto dei gol di Mario Corso (8′) e Joaquín Peiró (9′). La sua “furbata” nel sottrarre il pallone al portiere è un pezzo di storia del calcio. Un simbolo della Grande Inter come Giancinto Facchetti ha firmato il gol decisivo per chiudere la rimonta.
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Grazie a quella rimonta da leggenda, l’Inter si è qualificata per la finale. Nella sfida per il titolo, sempre a San Siro, la squadra del Mago Herrera avrebbe sconfitto il Benfica 1-0 festeggiando così la sua seconda Coppa dei Campioni.
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