Il centrocampista ivoriano è sempre più lontano dal Milan ed il malumore della tifoseria inizia a sentirsi, non fa eccezione una leggenda del passato.
Con ogni probabilità a fine stagione sarà addio tra Franck Kessie ed il Milan. La strada sembra segnata e ormai lo hanno capito tutti, a cominciare dalla tifoseria, che inizia dare segni di insofferenza. Ad aggravare la situazione c’è poi quella che inizia a sembrare una fastidiosa prassi al Milan, perdere giocatori importanti “a zero”, ovvero a scadenza di contratto.
“Torno dalle Olimpiadi e sistemo tutto.” Sembra un ricordo lontano e sbiadito, o all’occorrenza qualcosa di vivido da rinfacciare, è la famosa frase che i tifosi milanisti non perdonano a Franck Kessie. Pronunciata quest’estate, quando il rinnovo del ‘Presidente‘ sembrava dovesse essere una formalità e poi così non è stato.
Tante tesi e tante voci su questa storia, come ogni telenovela per i rinnovi al Milan che si rispetti. Su tutte quella delle pretese e di presunti giochi al rialzo del procuratore dell’ivoriano, George Atangana.
Il timore maggiore adesso è quello di assistere ad un nuovo caso Calhanoglu. Nonostante ci sia chi parla di pre-contratto già siglato con il Barcellona, nelle settimane scorse erano uscite anche voci che parlavano anche della possibilità di una pista nerazzurra.
Sarebbe un incubo per i tifosi del Milan e l’ambiente che sebbene sia galvanizzato dal momentaneo primo posto in classifica, resta comunque scosso. Il nervosismo si è avvertito anche domenica scorsa, quando al suo ingresso in campo contro la Sampdoria, Kessie ha ricevuto qualche fischio.
Come accadde per Donnarumma, per cui si rivelò inutile qualsiasi attestato di stima da parte di parecchie leggende milaniste, anche sull’argomento Kessie stanno intervenendo diverse vecchie conoscenze dei tifosi rossoneri. Una di queste è stata molto chiara su come affrontare l’eventualità dell’addio del centrocampista.
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Nei giorni scorsi a toccare (non molto piano) l’argomento ci ha pensato Demetrio Albertini. L’ex “metronomo” del centrocampo del Milan di Capello, o per meglio dire “degli Invincibili” è attualmente il presidente del settore tecnico della FIGC.
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“In passato abbiamo dovuto fare a meno in campo di Maldini, di Baresi, o di Van Basten… – ha detto Albertini in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport – se siamo riusciti ad andare avanti senza di loro possiamo farlo anche senza Kessie“. Parole che ovviamente hanno dato forza all’ambiente milanista, già messo a dura prova nelle recenti sessioni di mercato. L’ex centrocampista ha poi concluso proprio toccando uno dei casi più dolorosi: “Guardiamo l’addio di Donnarumma: tutto passa“.
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